venerdì 19 febbraio 2021

Ford Focus ST e Ecoboost Hybrid, il diavolo e l'acqua santa


La Ford Focus è uno dei pilastri della produzione europea della Casa americana e anche se negli ultimi anni ha visto sempre più automobilisti rivolgersi a SUV e crossover di diverse dimensioni, ha comunque mantenuto la sua fetta di preferenze. Della Focus esistono diverse versioni e c'è anche la scelta della carrozzeria station wagon. Ne abbiamo parlato diffusamente qui, anche con un approfondimento sulla tecnologia a bordo. In ogni caso, noi abbiamo deciso di provare i due modelli a benzina più interessanti, che rappresentano due diversi caratteri agli opposti uno dall'altro: da un lato l'efficiente mild hybrid con il 1.0 3 cilindri turbo benzina da 155 CV, dall'altro la sportiva ST che sotto il cofano ha un 2.3 turbo benzina da 280 CV derivato da quello della Mustang. Continua su GQ

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giovedì 18 febbraio 2021

Harley-Davidson, ecco la Street Bob 114 e le altre novità per il 2021


La sterminata gamma di modelli Harley-Davidson si aggiorna per il 2021 "Concentrandosi sul motociclismo come esperienza emotiva" come ha dichiarato il Vicepresidente del marketing Theo Keetell che poi ha aggiunto "La ricerca senza tempo dell'avventura e della libertà on the road è il fondamento della nostra eredità e la visione del nostro futuro. Alimentare questo desiderio è più importante che mai". Per farlo a Milwaukee hanno presentato due due novità che spiccano su tutte le altre. La prima è la nuova Street Bob 114, che si inserisce nella gamma Softail, completata da altri sette modelli. Di tutti questi è quello più leggero, così da esaltare le prestazioni del motore Milwaukee-Eight 114. Il bicilindrico a V di 45° è montato con supporti rigidi diventando un elemento stressato dal telaio. In questa versione - con contralbero anti-vibrazioni e distribuzione a 4 valvole per cilindro - eroga 86 CV e 155 Nm e tira fuori la sua voce attraverso lo scarico laterale sovrapposto Shotgun 2 in 2. Continua su La Stampa

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mercoledì 17 febbraio 2021

10 auto elettriche con un'autonomia di (almeno) 500 km


Le 10 auto elettriche con 500 km di autonomia rappresentano un'offerta molto variegata, con prezzi di listino che partono da poco più di 40.000 euro fino a sfondare i 150.000 euro, ovviamente incentivi e bonus esclusi. Anche se sul cofano portano marchi diversi, appartengono solo ad alcuni gruppi automobilistici, evidentemente più avanti di altri nella tecnologia elettrica. Oltre ai pionieri di Tesla, ci sono il Gruppo Volkswagen - Audi, Porsche, Skoda e VW - e quello Hyundai/Kia, con l'aggiunta di Ford che è l'ultima a essere arrivata in ordine di tempo. Ci sono anche diversi altri brand che vendono auto elettriche con 200, 300 o 400 km di autonomia, ma nell'intorno dei 500 (o quasi) chilometri, il cerchio si restringe. E tutto questo accade in un periodo in cui la mobilità elettrica inizia a uscire dalla ristretta nicchia in cui è sta finora. Nel 2020, infatti, le auto elettriche vendute sul mercato italiano sono state 32.500, quasi il triplo rispetto al 2019. E di riflesso anche la quota di mercato è salita al 2,3%. Il merito è anche di un'offerta sempre più varia. Continua su GQ

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martedì 16 febbraio 2021

La mitica DeLorean compie 40 anni e (forse) rinasce elettrica


La DeLorean è una di quelle auto che tutti conoscono, ma senza sapere di che cosa si tratta. È la macchina della trilogia di Ritorno al Futuro e tanto basta. Anche il nome completo - DeLorean DMC-12 - è sconosciuto ai più. Ma questo importa relativamente, perché la sua leggenda non è in discussione. Basti pensare che ogni anno c'è qualche ben informato che vagheggia sull'arrivo del quarto capitolo della saga. Mai dire mai - tanto per restare in ambito cinematografico - ma la cosa più probabile è che nel frattempo arrivi una nuova versione elettrica della DeLorean DMC-12. Lo scorso 21 gennaio, in occasione del quarantennale dell'uscita del primo esemplare dalla fabbrica di Dunmurry (un sobborgo di Belfast in Irlanda del Nord), la Italdesign ha pubblicato un teaser abbastanza esplicito. L'atelier di design fondato da Giugiaro, infatti, disegnò le forme immortali del modello originale. Continua su La Stampa

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lunedì 15 febbraio 2021

Porsche, il 2021 sarà un anno innovativo


Porsche chiude il 2020 con ottimi risultati, nonostante un anno scandito da una pandemia che ha profondamente segnato il mondo intero, sia dal punto di vista sociale sia da quello economico. È la premessa cui Pietro Innocenti, ad di Porsche Italia ha commentato gli ultimi dodici mesi, partendo dagli interventi di carattere sociale con cui Porsche Italia ha sostenuto il territorio durante l’emergenza. A partire dagli aiuti alla Protezione Civile (155.000 euro nella prima fase del contagio) fino a «Uniti per Ripartire», l’iniziativa condotta con Caritas per supportare categorie più colpite dalla crisi. Per ogni vettura consegnata dall’1 giugno al 10 agosto, tutti i trenta Centri Porsche italiani hanno devoluto alla Caritas una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata a combattere la povertà alimentare o quella educativa. Ogni importo è stato raddoppiato da Porsche Italia, per un totale di 1,3 milioni di euro raccolti, impiegati per aiutare 5.140 giovani in età scolare e a 31.500 famiglie in difficoltà. Dal punto di vista commerciale, invece Porsche ha contenuto gli effetti della pandemia consegnando globalmente 272.162 vetture, mantenendo stabili i risultati dello scorso anno (-3% rispetto al 2019). A livello nazionale, Porsche Italia ha chiuso l’anno con 5.815 consegne, il 13% in meno rispetto al record del 2019, ma facendo meglio di un mercato in forte flessione (-28%). Si conferma al primo posto della classifica dei modelli più venduti in Italia la Macan, con 2.195 vetture consegnate, seguita dalla Cayenne (1.391) e dalla 911 (1.213). Mentre la 718 e la Panamera totalizzano rispettivamente 371 e 273 consegne. Continua su GQ

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domenica 14 febbraio 2021

BMW R18, la prova - l'anima custom bavarese


Come spesso accade nelle moto, dove il carattere ha ancora la sua importanza, tutto parte del motore. Quello della BMW R18 sembra una scultura e le linee che gli sono state disegnate intorno - classiche e lineari - ne sono una diretta conseguenza. Con la R18 BMW ritorna alla grande nel segmento delle cruiser, dopo l'esperienza con la R 1200 C prodotta a cavallo tra la metà degli anni Novanta e i primi Duemila. Ma se la "C" - protagonista di una spettacolare sequenza in James Bond: il domani non muore mai - era una declinazione custom della piattaforma su ci venivano costruite tutte le boxer di quell'epoca, la nuova R18 è una moto completamente a sé stante, a partire proprio dal bicilindrico, che è stato creato su misura per lei. Non ha nulla a che vedere con le altre BMW della gamma e con la loro super tecnologia; è più vicina alla tradizione delle motociclette storiche con l'elica sul serbatoio, sia in termini tecnici che di design. Il riferimento stilistico a un modello leggendario come la R5 è chiaro e limpido. Continua su La Stampa

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sabato 13 febbraio 2021

Audi Performance Workshop, appuntamento con i Costardi Bros


Audi affronta stagione invernale restando vicino agli appassionati del brand e degli sport invernali con un nuovo format. Con le piste e gli impianti ancora chiusi, per permettere al pubblico di vivere le emozioni e l’atmosfera più bella dell'inverno, è nato Audi Talks. È uno studio, sia fisico sia digitale, per presentare dei palinsesti pensati ad hoc, come l'Audi Performance Workshop che si svolgerà il 23 gennaio a Madonna di Campiglio. Nel corso dei talk, nello studio Audi si alternano diversi ospiti fra sportivi, atleti, piloti, chef e influencer, che, grazie alla conduzione del moderatore Guido Bagatta, accompagnano lo spettatore in un viaggio alla scoperta della località, della performance e della sportività, sia presente che passata, in una visione a 360°. Perseveranza, impegno, passione e controllo sono gli elementi essenziali per vincere qualsiasi sfida. Gli chef stellati Costardi Bros, e i campioni di sci Kristian Ghedina e Peter Fill, guideranno gli spettatori in un’esperienza totale, tra sport e cucina, per un’intera giornata di workshop insieme. Consigli preziosi sulle tecniche sciistiche e racconti di esperienze memorabili, ma anche una speciale lezione di cucina per creare piatti gourmet ottimizzando i tempi e gli ingredienti: al centro di tutto il significato di performance, applicato in ogni campo. E Madonna di Campiglio, con il suo paesaggio affascinante, è il luogo perfetto per vivere appieno la montagna e lasciarsi conquistare dalla potenza della natura. Continua su GQ

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