sabato 7 agosto 2021

Aprilia Tuareg 660, stile anni Ottanta per la nuova media enduro italiana


A quasi due anni dall'anteprima dell'Eicma 2019, Aprilia ha diffuso le prime informazioni e immagini della nuova Tuareg 660, insieme a un video sulle proprie pagine social. Come da previsioni, si tratta di una enduro di media cilindrata, che sfrutta lo stesso bicilindrico parallelo della RS 660 e della Tuono. Rispetto ai 100 CV della prima e ai 95 CV della seconda, in questa configurazione i tecnici di Noale hanno ritenuto sufficienti 80 CV di potenza, mentre la coppia massima è di 70 Nm. Numeri che uniti a quelli del peso a secco dichiarato (187 kg) e della capacità del serbatoio (18 litri) dovrebbero configurare una moto adatta all'uso specialistico, ma anche a destreggiarsi senza problemi in contesti stradali, sempre tenendo presente la ruota anteriore da 21 pollici e la posteriore da 18 pollici. Continua su La Stampa

venerdì 6 agosto 2021

Riparte la stagione dei motori: ma quali freni si usano in Formula 1 e in MotoGP?


Formula 1 e MotoGP ripartono con le stagioni 2021, rispettivamente con i Gran Premi del Bahrain e del Qatar. C'è grande attesa per il ritorno in pista sia delle quattro che delle due ruote, vista la lunga attesa del periodo invernale in cui i motori sono stati spenti. Gli appassionati si aspettano grandi cose sia dalla Formula 1 che dalla MotoGP, anche se i due campionati hanno situazioni assai diverse. Nel caso della F1, il congelamento imposto su alcune componenti delle vetture per diminuire i costi, non porterà a grandi cambiamenti dei rapporti di forza tra le scuderie, mentre nel 2022 il regolamento subirà uno stravolgimento epocale. Il copione quindi, sarà quasi certamente lo scorso degli ultimi anni, con le Mercedes a fare un altro sport e tutti gli altri a inseguire. La Ferrari punta al podio, per migliorare il disastroso risultato dello scorso anno. Nel caso della MotoGP, invece, l'argomento che tiene banco è il ritorno di Marc Marquez e il suo stato di forma psico-fisico. È di pochi giorni fa la decisione di non prendere parte al primo GP. Per quanto riguarda le motociclette, invece, finora nei test hanno brillato in particolar modo le Yamaha e le Ducati, mentre Aprilia sembra aver fatto un salto di qualità. Staremo a vedere. In tutto ciò un'eccellenza italiana come Brembo continuerà ad avere un ruolo di primo piano in Formula 1 e MotoGP. Continua su GQ

giovedì 5 agosto 2021

Porsche Cayenne Turbo GT, la prova: la pista è casa sua

A volte l'orgoglio conta più della razionalità, che nell'automotive deriva sempre dai numeri: quelli dei bilanci, delle omologazioni e delle ricerche di mercato. Come nel caso della Cayenne Turbo GT, sviluppata con il preciso scopo di conquistare il record sul giro al Nürburgring, il tracciato di fama mondiale dove tutti i costruttori mettono alla prova le loro auto, sportive e non. Record che nella categoria SUV apparteneva da oltre tre anni e mezzo alla Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, la quale a sua volta lo aveva strappato proprio alla generazione precedente della Cayenne. Così, con un crono di 7:38,9 il primato è ritornato a Zuffenhausen, dove hanno lavorato alacremente per definire questa versione speciale della Cayenne. La base di partenza è quella della Turbo, ma i cambiamenti sono tanti e determinanti. Quello più evidente riguarda il motore, un 4.0 V8 "vecchia scuola" senza l'ombra di elettrificazione, che è stato modificato per salire da 550 a 640 CV, con la coppia massima che tocca gli 850 Nm. Continua su La Stampa

mercoledì 4 agosto 2021

Hispano Suiza Carmen Boulogne, la hypercar elettrica da 1.114 CV che profuma di nostalgia


La Hispano Suiza è stato uno dei marchi di lusso più importanti della prima metà del Novecento. Le auto Hispano Suiza appartenevano ad aristocratici, intellettuali e agli artisti più rinomati al mondo: Alfonso XIII di Spagna, Gustavo V di Svezia, Carlo II di Romania, Luigi II di Monaco, Pablo Picasso, André Citroën, Coco Chanel, René Lacoste, Albert Einstein e più recentemente Paul McCartney, sono solo alcuni dei clienti illustri che hanno illuminato la storia del marchio fondato a Barcellona da da Damián Mateu, con il supporto dell'ingegnere Marc Birkigt . Tra il 1904 e il 1946 ha prodotto più di 12.000 auto, caratterizzate dal logo della cicogna che rendeva omaggio all'emblema dello squadrone francese dipinto sul fianco di un caccia a propulsione Hispano Suiza che aveva cmbattuto durante la Prima Guerra Mondiale. Nel marzo 2019 il marchio è rinato grazie a Miguel Suqué Mateu, pronipote del fondatore, con una hypercar 100% elettrica chiamata Carmen, che ha l'ambizione di definire il segmento "hyperlux". Un modello esclusivo progettato, sviluppato e costruito interamente in Spagna. Il design degli esterni si ispira al classico Dubonnet Xenia e condivide i valori che hanno trasformato Hispano Suiza in uno dei massimi esponenti dell'industria automobilistica di lusso, con un design senza tempo, una lavorazione meticolosa e una scrupolosa attenzione ai dettagli. Continua su GQ

martedì 3 agosto 2021

Militem Ferox, la prova: dura e pura, ma con stile da vendere


Se la Jeep Wrangler vi sembra un'auto piuttosto estrema, dovrete modificare la vostra scala di valori automobilistici nell'osservare la Militem Ferox. Definirla non è semplice, perché non si tratta di una semplice elaborazione ma di una profonda rivisitazione della fuoristrada americana. Le proporzioni non cambiano e le forme solo nel dettaglio. Alla prima occhiata si capisce subito che cosa si sta guardando, ma alla seconda si iniziano a notare i particolari distintivi e inizia la ricerca mentale. Militem è un brand molto giovane - non ha ancora compiuto cinque anni - e dedicato alle lavorazioni artigianali, alla produzione in piccola serie. La Ferox è il progetto più recente - dopo la Wrangler della precedente generazione, la Renegade e i pick-up - ma è anche quello più evoluto, poiché unisce la classica meccanica americana con la maestria artigianale italiana di alto livello. Ma come nasce la Ferox? La base di partenza è una Jeep Wrangler JL Unlimited, che arriva via nave dagli Stati Uniti, già allestita con le specifiche richieste da Militem. Continua su La Stampa

lunedì 2 agosto 2021

Promozioni auto agosto 2021, le offerte più interessanti


Le promozioni auto di agosto 2021 sono le offerte che arrivano quando molti italiani si preparano a partire per le vacanze, quest'anno più all'interno dei confini nazionali che all'estero. Quello delle ferie estive è un periodo particolare per le concessionarie, perché se da un lato è vero che possono concedersi alcuni giorni di chiusura, dall'altro rimane il fatto che le vendite e il numero di contratti firmati scendono. E' certamente fisiologico ma non è mai un aspetto positivo. Per questo non c'è da stupirsi che agosto sia un mese per fare ottimi affari e le offerte che sono attive questo mese lo confermano. Alcune delle auto del nostro elenco sono state in promozione per tutto l'anno, ma altre sono delle novità assolute, soprattutto un paio di SUV di impostazione molto sportiva, come la Alfa Romeo Stelvio e la Cupra Formentor che raramente sono oggetto di iniziative di sconto. Ecco dunque le promozioni auto di agosto 2021 più interessanti. Ci sono molte offerte vantaggiose su auto di tipologia e categoria differente. Vediamo quali. Continua su GQ

domenica 1 agosto 2021

Salone di Monaco 2021, tutte le novità in arrivo


Il Salone di Monaco torna dopo due anni esatti da quello di Francoforte, uno degli ultimi eventi internazionali dell'auto prima dello scoppio della pandemia. Nel mezzo sono saltati due Saloni di Ginevra e una lunga serie di alte manifestazioni. Dal prossimo 7 settembre e fino al 12, l'IAA riparte con una nuova sede e un altrettanto nuova nomenclatura che inserisce la parola "Mobility" nel titolo. Una definizione che lascia presagire un format diverso, ma in un certo senso anche anomalo, vista la mancanza di moltissimi brand automotive e l'ingresso di altri attori della mobilità, tra cui una cinquantina di aziende di biciclette. Mancherà Stellantis, inclusa Opel che giocherebbe in casa, mancheranno tutti i costruttori giapponesi, quelli britannici e anche quelli di auto sportive, Porsche Esclusa. In compenso ci saranno molti eventi e attività fuori dalla fiera stessa, secondo il modello dell'evento diffuso che diventa sempre più popolare. Continua su La Stampa