martedì 31 agosto 2021

Volkswagen K70, l'auto della rivoluzione tecnica di Wolfsburg compie 50 anni


La Volkswagen K70 compie 50 anni e la sua importanza all'interno della storia della Casa di Wolfsburg è inversamente proporzionale alla sua popolarità. Nel 1971, infatti, questa berlina a trazione anteriore ha sancito l'inizio della seconda era del marchio tedesco: una divisione temporale che la stessa Volkswagen ha confermato quando ha presentato la ID.3. La berlina 100% elettrica rappresenta l'inizio della terza era, mentre la prima è, naturalmente, quella della Kdf-Wagen, poi diventata Volkswagen e infine Kafer, cioè Maggiolino. Tornando alla K70, la sua vicenda è molto particolare, perché si trattava di un'auto progettata dalla NSU, che infatti avrebbe dovuto presentarla al Salone di Ginevra del 1969. La casa tedesca di Neckarsulm, però, fallì proprio in quell'anno e fu rilevata dalla stessa Volkswagen. Continua su La Stampa

lunedì 30 agosto 2021

Lucid Motors, l'anti Tesla che viene dall'Arizona (e che fa preoccupare Elon Musk)


La Lucid Motors si è quotata in borsa e si appresta a iniziare le vendite della sua Lucid Air. Ma facciamo un passo indietro, perché probabilmente molti di voi non hanno mai sentito parlare di questa azienda che è stata fondata nel 2007 e che nel 2016 ha mostrato il suo primo prototipo, la Lucid Air, appunto. Si tratta di una grande berlina di lusso completamente elettrica, da circa 1.000 CV di potenza, da produrre in Arizona. Un'auto che promette molto, visto che durante i collaudi ha raggiunto la velocità record di 378,2 km/h. Lucid Motor, inoltre, ha sviluppato insieme a McLaren le batterie delle Formula E. Insomma, il know-how non le manca di certo, anche in virtù del fatto che molti suoi dipendenti sono ex-Tesla o comunque arrivano da altri brand automobilistici. Tornando alla quotazione in borsa, la Lucid Motors ha debuttato con una valutazione di 24 miliardi di dollari, che non è poco, considerando il fatto che tra i suoi finanziatori c'è anche il fondo sovrano dell'Arabia Saudita. A questo proposito, il CEO Peter Rawlinson ha dichiarato: «Ora abbiamo le risorse per crescere e concentrarci sul settore dei veicoli elettrici. Abbiamo in programma di espanderci in nuovi mercati e far sperimentare la nostra tecnologia». Continua su GQ

domenica 29 agosto 2021

Toyota GR86, ecco tutte le caratteristiche tecniche della versione per gli USA


La Toyota GR86, erede di quella GT 86 che dall'inizio dello scorso decennio ha deliziato gli appassionati di guida in tutto il mondo, è pronta a debuttare sul mercato americano. Per l'arrivo in quello europeo e in particolare in Italia bisognerà attendere la prossima estate, ma intanto la filiale americana della Casa giapponese ha pubblicato le specifiche tecniche complete, che permettono di farsi un'idea più completa della nuova coupé made in Japan. A questo proposito, Toyota ha sottolineato che nella progettazione della GR86 - la nuova sigla - ha ascoltato le esperienze dei proprietari della GT 86, cercando di migliorare tutte le criticità emerse nel corso degli anni. La prima e più importante era la scarsità di coppia del vecchio boxer 2 litri. Così la cilindrata è salita fino a 2,4 litri e il rapporto di compressione a 12,5:1, generando un aumento di coppia fino a 250 Nm. Continua su La Stampa

sabato 28 agosto 2021

Michael Schumacher, 30 anni fa il suo esordio in Formula 1


Michael Schumacher debuttava in Formula 1 30 anni fa. Era il 25 agosto del 1991, per la precisione, e il palcoscenico era quello del Gran Premio del Belgio, che si teneva (si tiene ancora oggi) sul mitico circuito di Spa-Francorchamps. Il fatto curioso è che Michael Schumacher non avrebbe nemmeno dovuto prendere parte a quella gara, se non fosse per alcuni strani intrecci del destino. Ma, del resto, non è così che accadono un sacco di cose? Tutto inizia a Londra, di notte, verso la metà di agosto: Bertrand Gachot, pilota del team Jordan in Formula 1 litiga con un tassista e lo attacca con uno spray urticante, finendo nei guai con la giustizia inglese. Il risultato è che non può schierarsi in pista nel GP del Belgio e il patron della scuderia Eddie Jordan si trova con un bel problema da risolvere. Bisogna trovare un altro pilota da affiancare all'italiano Andrea De Cesaris e bisogna farlo in fretta. Trevor Foster e Gary Anderson, rispettivamente Team manager e Progettista della scuderia Jordan consigliano subito un semi-sconosiciuto ventiduenne tedesco che si sta facendo valere nel Campionato del mondo sport prototipi e ha anche segnato il giro più veloce nella 24 Ore di Le Mans. È proprio Michael Schumacher, già rappresentato dal manager Willi Weber, che martella Jordan senza sosta per fargli scegliere il suo assistito. Quando questi gli domanda se il suo pilota conosca il tracciato di Spa, Weber risponde “Come no, ci ha corso cento volte!” ma in realtà non è vero, è una bugia totale. Continua su GQ

venerdì 27 agosto 2021

Una mostra del Mauto celebra i 100 della Lancia Lambda


La leggendaria Lancia Lambda compie cento anni e il Museo dell'Automobile di Torino ha deciso di celebrare questa ricorrenza con un'esposizione dedicata che inizierà il prossimo 4 settembre. Verranno esposti dieci esemplari tra cui la Lambda persona di Vincenzo Lancia, che è di proprietà del museo. Fu proprio il fondatore della Lancia a guidare il primo prototipo della Lambda sulla salita del Moncenisio: era il 1° settembre 1921. La versione definitiva venne poi presentata al pubblico un anno dopo, sia al Salone di Parigi che a quello di Londra e le consegne iniziarono nel corso del 1923. Da quell'anno e fino al 1931 fu venduta in ben 12.998 esemplari, suddivisi in nove serie. Ancora oggi si ricorda per essere stata la prima auto al mondo con carrozzeria a struttura portante (brevetto del 1919) in sostituzione del telaio a longheroni tipico delle carrozze e delle auto costruite fino a quel momento. Continua su La Stampa 

giovedì 26 agosto 2021

Citroen 2CV, questo esemplare unico potrebbe essere battuto per 70.000 euro


Una Citroen 2CV da 70.000 euro sembra uno scherzo, ma è invece è proprio questa la quotazione che potrebbe essere raggiunta da un'esemplare molto particolare che verrà messo all'asta il prossimo 30 agosto a Parigi dagli specialisti di Aguttes. Si tratta di una Citroen 2CV Charleston del 1990 dipinta in rosso Delage e la sua caratteristica principale è che non è stata mai immatricolata e che ovviamente non ha mai circolato. Praticamente è come se il tempo si fosse fermato per questa piccola auto francese, che addirittura non ha nella carrozzeria nemmeno i buchi per inserire la targa. Le condizioni sono le stesse in cui è uscita dalla fabbrica, compresi i 9 chilometri che segna sullo strumento di bordo, evidentemente necessari per il collaudo finale. Perfino le gomme non sono mai state gonfiate, ne i liquidi sostituiti. La Casa d'aste assicura che l'interno odora ancora di nuovo. Questa 2CV, praticamente, è rimasta per tutti questi anni nei saloni della concessionaria che non l'ha mai venduta. Se la quotazione prevista per questo esemplare vi sembra ancora alta, sappiate che poco tempo fa un esemplare non così perfetto e con “ben” 39 km percorsi è stato venduto per 47.560 euro. Il 1990, peraltro, è stato l'ultimo anno di produzione della 2CV, la cui storia era iniziata nel Dopoguerra. Dal 1948 al 1990, quando le linee produttive dello stabilimento di Mangualde in Spagna si fermarono, il totale delle 2CV costruite aveva raggiunto i 5.114.961 di pezzi. Continua su GQ

mercoledì 25 agosto 2021

Genesis GV60, il primo crossover 100% elettrico del marchio di lusso coreano


Se la parola Genesis vi fa pensare più alla musica che alle auto non vi preoccupate. Il marchio premium del Gruppo Hyundai, infatti, è nato solo nel 2015 e finora non è stato mai venduto ufficialmente in Europa. Con la nuova GV60, però, lo scenario potrebbe cambiare perché si tratta di un modello pensato per il mercato globale. Basata sulla piattaforma E-GMP (Electric-Global Modular Platform) già vista sulla Hyundai Ioniq 5 e sulla KIA EV6, la nuova Genesis ha le fattezze di un crossover di medie dimensioni e un powetrain 100% elettrico. Quanto alla sigla che la identifica, alla “G” di tutte le Genesis si aggiunge la “V” che distingue la gamma SUV, mentre il numero 60 diventerà il più basso della gamma che finora spazia dal 70 al 90. Al momento il Gruppo coreano non ha fornito informazioni tecniche, ma è immaginabile che motore e batterie avranno le stesse caratteristiche di quelle dei due modelli già citati. Quello che invece si può già prendere come definitivo (o quasi) è il design. Alcuni stilemi sono quelli già visti su altri modelli dei due brand, ma è possibile scorgere anche qualche influenza di concorrenti più blasonati. In ogni caso l'insieme è gradevole, anche grazie al colore che unisce in modo particolare i toni del verde e quelli del giallo. I proiettori anteriori utilizzano la forma “Quad Lamps” tipica di tutte le altre Genesis e la griglia anteriore è più ridotta rispetto ai modelli termici. Continua su La Stampa

martedì 24 agosto 2021

Achille Lauro, la sua nuova Ferrari è un gioiello da 670 cavalli


La nuova Ferrari di Achille Lauro è una 488 GTB, che il cantante di origine veronese ha appena mostrato su Instagram a tutti i suoi fan con una serie di scatti. La didascalia con cui ha accompagnato la foto è piuttosto esplicativa: «Ho cambiato macchina, ma ho la stessa fame di quando in una macchina ci dormivo». Un commento che fa riferimento agli anni difficili della sua infanzia e della sua adolescenza, ma anche alla sua dedizione artistica. Per chi lo segue da tempo, tuttavia, l'arrivo di questa vettura del Cavallino Rampante non è esattamente un fulmine a ciel sereno, visto che già nel 2018 Lauro cantava: «Fumo una mela rossa, rossa come il Ferrari che avrò». Il brano in questione è Purple Rain ed è contenuto nel suo quarto album, Pour l'amour. Insomma, la nuova Ferrari di Achille Lauro è un regalo che l'autore della hit Mille - insieme a Fedez e Orietta Berti - si è voluto concedere per celebrare il proprio successo. Nemmeno lui che ama sfidare ogni tipo di convenzione, dunque, è immune al fascino di una Ferrari che è per antonomasia uno degli status symbol più riconosciuti al mondo e quindi assolutamente convenzionale. Continua su GQ 

lunedì 23 agosto 2021

Finalmente La Tesla Model Y arriva anche sul mercato italiano


A quasi due anni e mezzo dalla presentazione, avvenuta al Tesla Design Center di Hawthorne in California, la Tesla Model Y arriva sul mercato italiano. Da giovedì 19 agosto, infatti, la SUV più piccola della Casa californiana si può vedere dal vero nello store Tesla di Milano, in Piazza Gae Aulenti. Poi, nelle prossime settimana, arriverà anche negli altri store italiani: a Padova dal 20 agosto, a Roma dal 24 agosto, a Milano Linate dal 26 agosto, a Bologna dal 27 agosto, a Torino dal 28 agosto, a Brescia dal 30 agosto e a Bolzano dal 1 settembre. La Model Y arriva con un certo ritardo in Europa e ancora di più sul mercato italiano, visto che negli Stati Uniti è in vendita già dall'inizio del 2020. Una scelta che lo scorso anno ha contribuito a portare Tesla alla soglia delle 500.000 auto vendute. La Tesla Model Y è disponibile in due versioni, la Long Range e la Performance. Continua su La Stampa

domenica 22 agosto 2021

Jaguar XF, una vera nobile britannica: la nostra prova


La Jaguar XF appartiene a una quelle categorie di auto che si stanno estinguendo lentamente. Il predatore ha sempre lo stesso nome, una sigla di tre lettere che anno dopo anno continua a scalare le preferenze degli automobilisti. Così, anche nel tradizionale segmento delle grandi berline di rappresentanza, i Suv diventano sempre più popolari. È un vero peccato, perché vetture come la XF offrono qualità che nessuno sport utility vehicle potrà mai eguagliare, prima di tutto lo stile. La berlina britannica, con i suoi quasi 5 metri di lunghezza, può sfoggiare una linea bassa, filante ed assai elegante, oltre che aerodinamica (il Cx è di 0,25). Anche la posizione di guida, allungata e vicina a terra, risulta molto più riposante e appagante, sia nei lunghi trasferimenti autostradali che negli scenari quotidiani. Senza contare, poi, la precisione dinamica che l'auto più sfoggiare quando è impegnata tra le curve. Il rovescio della medaglia sta in una minore versatilità e in uno spazio a bordo leggermente ridotto, soprattutto in termini di altezza. Ma l'abitacolo della Jaguar XF è così accogliente che non ci si fa caso. Continua su GQ

sabato 21 agosto 2021

Mini Strip, la Cooper elettrica diventa minimalista con il tocco di Paul Smith


Se c'è un'auto che si trova a suo agio nel mondo del glamour e della moda, specialmente britannica, quella è certamente la Mini. Tra le tante versioni speciali e interpretazioni artistiche che ne hanno segnato la storia, l'ultima in ordine di tempo è quella dello stilista Paul Smith, presentata proprio a Londra pochi giorni fa e chiamata Mini Strip. Si tratta di un esemplare unico, il cui concetto fondante è quello del design sostenibile. Un filo conduttore di «Semplicità, trasparenza, sostenibilità», tessuto partendo da una Mini Cooper SE 100% elettrica e smontandola completamente. Continua su La Stampa

venerdì 20 agosto 2021

Lewis Hamilton fa rombare la sua Pagani Zonda 760 LH (ma infrange un'importante promessa)


Lewis Hamilton è in vacanza, come del resto tutto il Circus della Formula 1, che rimarrà in ferie fino all'ultimo weekend di agosto, quando le ruote torneranno a fumare sul leggendario circuito di Spa-Francorchamps. Circuito dove si corre anche una fantastica 24 Ore della classe GT3, che vi abbiamo raccontato qualche tempo fa. Tornando a Lewis Hamilton, qualche sera fa è arrivato allo yacht club di Monte Carlo scortato da quello che presumibilmente è l'equipaggio del suo yacht. Dopo essere sbarcato, il pilota della Mercedes di F1 è salito sulla sua Pagani Zonda personalizzata, che evidentemente qualche assistente gli aveva già fatto recapitare nel porto turistico. Ovviamente Hamilton (qui la nostra intervista) è stato circondato dalla solita folla di curiosi e vip, tra cui c'erano anche quelli di ExoticCarspotters che hanno realizzato i video di youtube. Fin qui niente di strano, peccato che la Zonda 760 LH sia una supercar vecchia scuola, spinta da un bel motore termico. E questo stride con quanto lo stesso Hamilton aveva dichiarato qualche settimana fa, cioè che avrebbe guidato solo auto elettriche e in particolare la sua Mercedes EQC. Evidentemente Lewis si è scordato la promessa, oppure non ha saputo resistere al richiamo del V12 Pagani e in effetti è difficile dargli torto. Continua su GQ

giovedì 19 agosto 2021

La Jaguar E-Type compie 60 anni. Per Enzo Ferrari era “l'auto più bella mai realizzata”


La Jaguar E-Type compie 60 anni e si conferma come una delle auto sportive più importanti della storia, non soltanto per il suo design mozzafiato. Linee così belle e vicine alla perfezioni che anche Enzo Ferrari, solitamente avaro di complimenti verso gli altri costruttori - la definì “l’auto più bella mai realizzata”. La prima apparizione in pubblico della E-Type avvenne al Salone di Ginevra, il 16 marzo del 1961. Subito catturò l'attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori. Il giorno precedente, in realtà, fu presentata alla stampa mondiale e l'entusiasmo fu tale che il fondatore di Jaguar, Sir William Lyons, chiese al capo-collaudatore Norman Dewis di partire immediatamente da Coventry per portare in Svizzera un secondo esemplare da far provare. Tecnicamente era un'auto all'avanguardia: aveva il telaio monoscocca, le sospensioni posteriori indipendenti e quattro freni a disco. Continua su La Stampa

mercoledì 18 agosto 2021

Kia EV6, l'auto elettrica che traccia la strada del futuro


La Kia EV6 è la prima auto 100% elettrica del nuovo corso della Casa coreana. Sarà il primo modello del brand coreano costruito sulla piattaforma di nuova generazione E-GMP - Electric-Global Modular Platform - sviluppata specificamente per i modelli elettrici da Hyundai Motor Group, di cui Kia fa parte. La EV6 inaugurerà anche il nuovo linguaggio stilistico del marchio e sarà la prima Kia a portare il nuovo sulla carrozzeria. «La EV6 è stata progettata per fare di ogni singolo viaggio un motivo di ispirazione, migliorando la vita quotidiana dei nostri clienti e fornendogli il massimo di un’esperienza unica nella sua semplicità», ha spiegato Karim Habib, Responsabile del design Kia. Con i suoi 4,68 metri di lunghezza e un passo di ben 2,9 metri, la EV6 promette un grande spazio a bordo e un bagagliaio da 520 litri. Le forme della carrozzeria sono quelle dei crossover e, nel caso vi foste innamorati a prima vista, sappiate che si può già preordinare, con le consegne che inizieranno nella seconda metà dell'anno. Continua su GQ

martedì 17 agosto 2021

Lamborghini Countach LPI 800-4, il ritorno del mito degli anni Ottanta


La Lamborghini Countach compie mezzo secolo - il prototipo originale è del 1971, mentre il primo modello di serie è del 1974 - e da Sant'Agata Bolognese le rendono omaggio nel migliore dei modi, cioè facendola rivivere. La Lamborghini Countach LPI 800-4 del 2021 sfrutta la base tecnica della Aventador di cui è stata appena annunciata la fine della produzione, con relativa edizione finale in tiratura limitata, e verrà prodotta in soli 112 esemplari, un rimando a "LP 112", il nome del progetto utilizzato internamente durante lo sviluppo della prima Countach. La stessa casa emiliana ha coniato la nuova definizione di “few-off” durante la presentazione al The Quail - a Motorsports Gatheringl, un esclusivo evento dedicato ai motori negli Stati Uniti. Sotto il lungo cofano posteriore c'è il V12 Longitudinale Posteriore (LP), unito alla tecnologia ibrida (I) sviluppata per la Sián e alla trazione integrale permanente. Continua su La Stampa

lunedì 16 agosto 2021

Cristiano Ronaldo posa con la sua ultima auto, un gioiellino da 600 mila euro


La nuova auto di Cristiano Ronaldo è una Brabus GV12 900 basata sulla Mercedes-AMG G 63. L'attaccante portoghese l'ha mostrata ieri sul proprio profilo instagram, mettendosi in posa con un completo bianco. In realtà non si tratta proprio di un modello nuovo, perché gli era stato regalato per il compleanno dalla sua compagna Georgina Rodriguez. Tuttavia, in questi giorni CR7 ha pensato bene di prendere la potentissima e costosissima SUV tedesca e di tirarla fuori da garage per un bello scatto a favore di social. Evidentemente dopo le fatiche del campionato e dell'Europeo, Ronaldo si sta godendo qualche pezzo della sua collezione di vetture, che conta esemplari davvero fantastici. Questa auto di Cristiano Ronaldo è una vettura molto particolare ed è una delle realizzazioni più interessanti di Brabus, che è l'azienda di tuning più famosa e prestigiosa al mondo. In questo caso, la base di partenza è la versione più potente della Classe G, il cui motore V8 viene sostituito con un V12 da 6,3 litri di cilindrata, sovralimentato con due turbo. Un propulsore capace di erogare 900 CV e 1.200 Nm di coppia. Numeri pazzeschi, che infatti permettono alla G by Brabus di toccare i 280 km/h nonostante un'aerodinamica non proprio da Formula 1. Continua su GQ

domenica 15 agosto 2021

Mercato moto: anche a luglio continua la crescita rispetto all'ultimo biennio


Il mercato italiano delle due ruote sembra non conoscere crisi e anche a luglio conferma la serie positiva. numeri delle immatricolazioni di ciclomotori, scooter e moto raccontano una crescita complessiva del 9,4% rispetto al 2019. Il confronto con il 2020 è invece negativo (-12%) ma bisogna considerare che lo scorso anno è stato caratterizzato da instabilità e forti rimbalzi nelle vendite. Questi numeri, dunque, sono un segnale che la situazione sta tornando progressivamente alla normalità. A luglio, dunque, sono stati immessi sul mercato italiano complessivamente (ciclomotori + immatricolato) 35.322 veicoli. I ciclomotori hanno totalizzato 2.368 veicoli unità, pari a un calo del 27,2% sullo stesso mese del 2020, mentre scooter e moto registrano rispettivamente 18.745 (-13,95%) e 14.209 (-5,95%) veicoli immatricolati. continua su La Stampa

sabato 14 agosto 2021

Audi RS 3 Sedan, la nuova regina del Nurburgring


La Audi RS 3 Sedan è la nuova regina del Nurburgring. L'ultima evoluzione della compatta ad alte prestazioni di Ingolstadt, in questo caso in versione 3 volumi, ha migliorato di 4,64 secondi il record della sua categoria. Al volante c'era il pilota e collaudatore Frank Stippler che ha fermato il cronometro a 7’40”748. Un tempo degno di nota, ottenuto anche grazie all'azione della tecnologia RS Torque Splitter, in grado di distribuire la coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo completamente variabile. “All’inizio dello sviluppo non ci eravamo posti l’obiettivo di un hot lap memorabile, ma durante i test per l’affinamento dell’assetto abbiamo constatato che ottenevamo ottimi tempi con straordinaria facilità e che quindi avremmo potuto puntare al nuovo record” spiega Marvin Schwätter, Responsabile Tecnico del progetto Audi RS 3 Sedan. A proposito del record, vale la pena sottolineare che le uniche modifiche alla vettura di serie hanno riguardato la pressione degli pneumatici semi-slick Pirelli P Zero Trofeo R, adeguata in funzione delle condizioni della pista. “Non avevamo infinite chance per ottenere il record - racconta Stippler - quando è arrivato il giorno fatidico, la messa a punto finale è consistita nell’adattare la pressione degli pneumatici. Un parametro che incide sull’azione del Torque Splitter”. Protagonista del record al Nürburgring è stato senza dubbio il propulsore 5 cilindri turbo. Continua su GQ

venerdì 13 agosto 2021

La Opel Astra compie 30 anni e rimane la Opel più venduta di sempre


La Opel Astra compie 30 anni. La compatta tedesca, che per la prima volta abbandonava il nome Kadett, fu lanciata nel 1991 con il codice interno "F". Quella della Kadett, peraltro, era una lunga tradizione visto che nel 1936 Opel fu il primo costruttore tedesco a portare sul mercato una compatta accessibile e adatta a ogni famiglia. Poco dopo iniziò la Seconda Guerra Mondiale e il mercato dell'auto di tutta Europa ci mise ben più di qualche anno a riprendersi. Così, lo sviluppo di modelli compatti - un po' più grandi e sfruttabili delle utilitarie - accelerò durante gli anni del “Wirtschaftswunder”, il miracolo economico tedesco, tanto da spingere Opel a costruire nel 1962 un nuovo stabilimento specificamente dedicato alla Kadett a Bochum, in Germania. Qui, nel 1991, iniziò anche la produzione della Astra, che veniva costruita anche ad Anversa (Belgio) e Szentgotthárd (Ungheria). Continua su La Stampa


giovedì 12 agosto 2021

Renault Arkana, un SUV compatto con tecnologia ibrida e stile da coupé: la nostra prova


La Renault Arkana porta una ventata di aria fresca nel affollatissimo settore dei SUV compatti, categoria a cui appartengono auto di forme, caratteristiche e prezzi assai diversi tra loro. In questo scenario la Arkana - nome che deriva dal latino arcanus, cioè misterioso - spicca per originalità e del resto la Casa francese non si era mai cimentata con un SUV-coupé. È lunga 4,56 metri e l'altezza si ferma a 1,57 metri, definendo una linea molto filante e un buon spazio interno, anche per i passeggeri posteriori che hanno a disposizione le bocchette dell'aria, una premura non comune in questa categoria. Per quanto riguarda il vano bagagli, invece, i litri a disposizione sono 492 e il pianale di carico che si crea ribaltando il sedile è completamente piatto. Le versioni con motorizzazioni tradizionale possono contare su qualche litro in più, ma ci si rinuncia volentieri provando le prestazioni e l'efficienza del powertrain ibrido Renault. Il sistema E-Tech è nato dall'esperienza in Formula 1 della Casa francese, accoppiando un 1.6 a due motori elettrici: un'unità principale e una secondaria che funge da generatore-alternatore collegate da una trasmissione mai vista prima d'ora chiamata Multi-Mode. Un cambio senza frizioni e con quindi combinazioni di rapporti scelti automaticamente dall'elettronica. Quando parte da ferma, la Renault Arkana usa sempre il motore elettrico principale, con il 1.6 che si attiva solo successivamente e senza quell'effetto scooter tipico di tanti ibridi. Continua su GQ

mercoledì 11 agosto 2021

Ducati 860 E-Concept, da Italdesign arriva un omaggio agli anni Settanta


Quale sarà il futuro delle motociclette elettriche? Riusciranno a conquistare gli appassionati nonostante i limiti dovuti al peso e all'autonomia? Per ora non sono molti i prodotti che permettono di rispondere a questa domanda, anche perché i numeri delle vendite sono assai ridotti. Ma in futuro il panorama potrebbe cambiare e allora vale la pena esplorare alcuni scenari di design, soprattutto se a farlo è uno studio storico come Italdesign. L'occasione è un anniversario e precisamente quello della Ducati 860 GT degli anni Settanta. Una di quelle “sportive all'italiana” entrata nella storiografia delle due ruote che all'epoca era stata disegnata da Giorgetto Giugiaro intorno al bicilindrico a L che proprio in quel periodo iniziava un percorso di successi lungo oltre quaranta anni. Continua su La Stampa

martedì 10 agosto 2021

Bugatti La Voiture Noire, una e una sola per 11 milioni di euro


La Bugatti La Voiture Noire è finalmente pronta. Sono passati due anni dalla presentazione del concept e ora la versione definitiva è qui, in un solo esemplare, che è già stato venduto a un misterioso proprietario - c'è chi dice che sia Cristiano Ronaldo - al prezzo di undici milioni di euro "Con il completamento de La Voiture Noire, stiamo dimostrando ancora una volta che sviluppiamo le auto ipersportive più sofisticate al mondo. È una vera granturismo che è passata dall'essere una visione a una realtà: un progetto unico che rappresenta la piena creatività e abilità artistica di Bugatti" afferma Stephan Winkelmann, Presidente di Bugatti. Il nome "La Voiture Noire" ha un suono particolare nel mondo automobilistico: il figlio di Ettore Bugatti, Jean, ha sviluppato e guidato una delle sole quattro Type 57 SC Atlantic prodotte, un veicolo che era l'automobile più perfetta e più veloce del suo tempo visto che negli anni Trenta volava già a 210 km/h. Jean ha chiamato il suo modello Bugatti La Voiture Noire - l'auto nera. Ma il veicolo è scomparso senza lasciare traccia poco prima della seconda guerra mondiale. Per intenderci, i due esemplari supersititi, di cui uno di proprietà di Ralph Lauren, hanno un valore di circa cinquanta milioni di euro. Continua su GQ

lunedì 9 agosto 2021

Le Alfa Romeo saranno solo elettriche dal 2027, le Lancia dal 2024


Stellantis chiude il primo semestre 2021 e la conferenza di presentazione dei risultati è anche l'occasione per l'ad Tavares per parlare del prossimo futuro del Gruppo. Per quanto riguarda i marchi italiani, Alfa Romeo avrà la sua prima auto 100% elettrica nel 2024, mentre dal 2027 e limitatamente ad alcuni mercati, porterà sul mercato solamente auto a batteria. La stessa sorte toccherà a Lancia ma con un anno di anticipo, dunque 100% elettrica dal 2026 in poi; a questo proposito, anche DS diventerà 100% elettrico, ma già dal 2024 L'altra grande novità riguarda Fiat, che nel 2023 tornerà nel segmento B abbandonato nel 2018 con l'uscita di scena della Punto, ma è ancora presto per sapere se con un modello ibrido o 100% elettrico. Informazioni più dettagliate arriveranno con il piano industriale che potrebbe essere pronto per la fine del 2021 o al massimo per l'inizio del 2022. Nel frattempo, considerando gli altri brand, Tavares ha parlato del lancio di "undici modelli 100% elettrici e dieci plug-in hybrid nei prossimi due anni". Tra questi ci saranno sicuramente la Alfa Romeo Tonale e poi una serie di vetture Citroen, Dodge, DS, Jeep, Maserati, Opel e Peugeot, suddivise tra ibride plug-in ed elettriche. Le BEV - Battery Electric Vehicle - saranno Citroen, Opel, Peugeot e Maserati. L'ultima è già nota e si tratta della nuova generazione della coupé GranTurismo. A proposito del marchio modenese, Tavares ha confermato il ritorno in attivo con un risultato operativo di 29 milioni di euro e una quota in crescita in tutti i mercati "Maserati ha un forte potenziale di crescita. Abbiamo tante idee per rendere il brand più redditizio e più attraente" ha commentato l'ad di Stellantis. Continua su La Stampa

domenica 8 agosto 2021

Aston Martin, la nuova Safety Car della Formula 1 è una meraviglia


La Aston Martin Vantage è la nuova Safety Car della Formula 1, accompagnata dal SUV DBX che invece sarà la nuova medical car del Circus. La Aston Martin Vantage sarà pilotata da Bernd Mayländer, che ha oltre venti anni di esperienza come pilota di Safety Car. Il suo compito sarà quello di rimanere in stand-by nella pit lane per tutta la gara, ma essendo sempre pronto a dare il proprio supporto in caso di maltempo o incidente, su richiesta della Race Control. La Vantage Safety Car è stata profondamente modificata rispetto al modello di serie. Intanto le prestazioni del 4 litri V8 bi-turbo sono aumentate, con la potenza massima salita a 535 CV a fronte di 685 Nm di coppia. In questo modo l'accelerazione da 0 a 100 km/h richiede solo 3,5 secondi. Il pacchetto aerodinamico composto dalla nuova griglia anteriore e dalla pronunciata ala posteriore, crea una deportanza di 155,6 kg a 200 km/h. Inoltre, sono state apportate modifiche alle sospensioni, allo sterzo e agli ammortizzatori, con ulteriori aggiornamenti ai rinforzi del sottoscocca per aumentare la rigidità strutturale anteriore. Tutto questo senza contare il cofano derivato da quello della Vantage GT4, che permette un raffreddamento extra del motore, ma anche l'impianto frenante con dischi carboceramici e i pneumatici Pirelli ad alte prestazioni. La carrozzeria è stata dipinta nel classico Racing Green, sviluppato appositamente per celebrare il ritorno dell'Aston Martin in Formula 1 dopo più di 60 anni. Continua su GQ

sabato 7 agosto 2021

Aprilia Tuareg 660, stile anni Ottanta per la nuova media enduro italiana


A quasi due anni dall'anteprima dell'Eicma 2019, Aprilia ha diffuso le prime informazioni e immagini della nuova Tuareg 660, insieme a un video sulle proprie pagine social. Come da previsioni, si tratta di una enduro di media cilindrata, che sfrutta lo stesso bicilindrico parallelo della RS 660 e della Tuono. Rispetto ai 100 CV della prima e ai 95 CV della seconda, in questa configurazione i tecnici di Noale hanno ritenuto sufficienti 80 CV di potenza, mentre la coppia massima è di 70 Nm. Numeri che uniti a quelli del peso a secco dichiarato (187 kg) e della capacità del serbatoio (18 litri) dovrebbero configurare una moto adatta all'uso specialistico, ma anche a destreggiarsi senza problemi in contesti stradali, sempre tenendo presente la ruota anteriore da 21 pollici e la posteriore da 18 pollici. Continua su La Stampa

venerdì 6 agosto 2021

Riparte la stagione dei motori: ma quali freni si usano in Formula 1 e in MotoGP?


Formula 1 e MotoGP ripartono con le stagioni 2021, rispettivamente con i Gran Premi del Bahrain e del Qatar. C'è grande attesa per il ritorno in pista sia delle quattro che delle due ruote, vista la lunga attesa del periodo invernale in cui i motori sono stati spenti. Gli appassionati si aspettano grandi cose sia dalla Formula 1 che dalla MotoGP, anche se i due campionati hanno situazioni assai diverse. Nel caso della F1, il congelamento imposto su alcune componenti delle vetture per diminuire i costi, non porterà a grandi cambiamenti dei rapporti di forza tra le scuderie, mentre nel 2022 il regolamento subirà uno stravolgimento epocale. Il copione quindi, sarà quasi certamente lo scorso degli ultimi anni, con le Mercedes a fare un altro sport e tutti gli altri a inseguire. La Ferrari punta al podio, per migliorare il disastroso risultato dello scorso anno. Nel caso della MotoGP, invece, l'argomento che tiene banco è il ritorno di Marc Marquez e il suo stato di forma psico-fisico. È di pochi giorni fa la decisione di non prendere parte al primo GP. Per quanto riguarda le motociclette, invece, finora nei test hanno brillato in particolar modo le Yamaha e le Ducati, mentre Aprilia sembra aver fatto un salto di qualità. Staremo a vedere. In tutto ciò un'eccellenza italiana come Brembo continuerà ad avere un ruolo di primo piano in Formula 1 e MotoGP. Continua su GQ

giovedì 5 agosto 2021

Porsche Cayenne Turbo GT, la prova: la pista è casa sua

A volte l'orgoglio conta più della razionalità, che nell'automotive deriva sempre dai numeri: quelli dei bilanci, delle omologazioni e delle ricerche di mercato. Come nel caso della Cayenne Turbo GT, sviluppata con il preciso scopo di conquistare il record sul giro al Nürburgring, il tracciato di fama mondiale dove tutti i costruttori mettono alla prova le loro auto, sportive e non. Record che nella categoria SUV apparteneva da oltre tre anni e mezzo alla Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, la quale a sua volta lo aveva strappato proprio alla generazione precedente della Cayenne. Così, con un crono di 7:38,9 il primato è ritornato a Zuffenhausen, dove hanno lavorato alacremente per definire questa versione speciale della Cayenne. La base di partenza è quella della Turbo, ma i cambiamenti sono tanti e determinanti. Quello più evidente riguarda il motore, un 4.0 V8 "vecchia scuola" senza l'ombra di elettrificazione, che è stato modificato per salire da 550 a 640 CV, con la coppia massima che tocca gli 850 Nm. Continua su La Stampa

mercoledì 4 agosto 2021

Hispano Suiza Carmen Boulogne, la hypercar elettrica da 1.114 CV che profuma di nostalgia


La Hispano Suiza è stato uno dei marchi di lusso più importanti della prima metà del Novecento. Le auto Hispano Suiza appartenevano ad aristocratici, intellettuali e agli artisti più rinomati al mondo: Alfonso XIII di Spagna, Gustavo V di Svezia, Carlo II di Romania, Luigi II di Monaco, Pablo Picasso, André Citroën, Coco Chanel, René Lacoste, Albert Einstein e più recentemente Paul McCartney, sono solo alcuni dei clienti illustri che hanno illuminato la storia del marchio fondato a Barcellona da da Damián Mateu, con il supporto dell'ingegnere Marc Birkigt . Tra il 1904 e il 1946 ha prodotto più di 12.000 auto, caratterizzate dal logo della cicogna che rendeva omaggio all'emblema dello squadrone francese dipinto sul fianco di un caccia a propulsione Hispano Suiza che aveva cmbattuto durante la Prima Guerra Mondiale. Nel marzo 2019 il marchio è rinato grazie a Miguel Suqué Mateu, pronipote del fondatore, con una hypercar 100% elettrica chiamata Carmen, che ha l'ambizione di definire il segmento "hyperlux". Un modello esclusivo progettato, sviluppato e costruito interamente in Spagna. Il design degli esterni si ispira al classico Dubonnet Xenia e condivide i valori che hanno trasformato Hispano Suiza in uno dei massimi esponenti dell'industria automobilistica di lusso, con un design senza tempo, una lavorazione meticolosa e una scrupolosa attenzione ai dettagli. Continua su GQ

martedì 3 agosto 2021

Militem Ferox, la prova: dura e pura, ma con stile da vendere


Se la Jeep Wrangler vi sembra un'auto piuttosto estrema, dovrete modificare la vostra scala di valori automobilistici nell'osservare la Militem Ferox. Definirla non è semplice, perché non si tratta di una semplice elaborazione ma di una profonda rivisitazione della fuoristrada americana. Le proporzioni non cambiano e le forme solo nel dettaglio. Alla prima occhiata si capisce subito che cosa si sta guardando, ma alla seconda si iniziano a notare i particolari distintivi e inizia la ricerca mentale. Militem è un brand molto giovane - non ha ancora compiuto cinque anni - e dedicato alle lavorazioni artigianali, alla produzione in piccola serie. La Ferox è il progetto più recente - dopo la Wrangler della precedente generazione, la Renegade e i pick-up - ma è anche quello più evoluto, poiché unisce la classica meccanica americana con la maestria artigianale italiana di alto livello. Ma come nasce la Ferox? La base di partenza è una Jeep Wrangler JL Unlimited, che arriva via nave dagli Stati Uniti, già allestita con le specifiche richieste da Militem. Continua su La Stampa

lunedì 2 agosto 2021

Promozioni auto agosto 2021, le offerte più interessanti


Le promozioni auto di agosto 2021 sono le offerte che arrivano quando molti italiani si preparano a partire per le vacanze, quest'anno più all'interno dei confini nazionali che all'estero. Quello delle ferie estive è un periodo particolare per le concessionarie, perché se da un lato è vero che possono concedersi alcuni giorni di chiusura, dall'altro rimane il fatto che le vendite e il numero di contratti firmati scendono. E' certamente fisiologico ma non è mai un aspetto positivo. Per questo non c'è da stupirsi che agosto sia un mese per fare ottimi affari e le offerte che sono attive questo mese lo confermano. Alcune delle auto del nostro elenco sono state in promozione per tutto l'anno, ma altre sono delle novità assolute, soprattutto un paio di SUV di impostazione molto sportiva, come la Alfa Romeo Stelvio e la Cupra Formentor che raramente sono oggetto di iniziative di sconto. Ecco dunque le promozioni auto di agosto 2021 più interessanti. Ci sono molte offerte vantaggiose su auto di tipologia e categoria differente. Vediamo quali. Continua su GQ

domenica 1 agosto 2021

Salone di Monaco 2021, tutte le novità in arrivo


Il Salone di Monaco torna dopo due anni esatti da quello di Francoforte, uno degli ultimi eventi internazionali dell'auto prima dello scoppio della pandemia. Nel mezzo sono saltati due Saloni di Ginevra e una lunga serie di alte manifestazioni. Dal prossimo 7 settembre e fino al 12, l'IAA riparte con una nuova sede e un altrettanto nuova nomenclatura che inserisce la parola "Mobility" nel titolo. Una definizione che lascia presagire un format diverso, ma in un certo senso anche anomalo, vista la mancanza di moltissimi brand automotive e l'ingresso di altri attori della mobilità, tra cui una cinquantina di aziende di biciclette. Mancherà Stellantis, inclusa Opel che giocherebbe in casa, mancheranno tutti i costruttori giapponesi, quelli britannici e anche quelli di auto sportive, Porsche Esclusa. In compenso ci saranno molti eventi e attività fuori dalla fiera stessa, secondo il modello dell'evento diffuso che diventa sempre più popolare. Continua su La Stampa