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venerdì 3 settembre 2021

Quante auto possiede un italiano durante la sua vita?


Quante auto possiedono gli italiani durante la loro vita? È una domanda non semplice, perché ogni risposta potrebbe essere influenzata dall'esperienza personale di ognuno di noi. Conosciamo quelli che comprano un'auto e la tengono fin quando non riesce più a circolare o quelli che la comprano per tenerla tutta la vita, magari come investimento o perché se ne innamorano. Ci sono quelli che hanno l'auto aziendale e la sostituiscono ogni quattro o cinque anni e ci sono gli appassionati che ne cambiano una ogni due anni. In tutto ciò non bisogna dimenticare che in Italia l'età media del parco circolante, ovvero di tutti i 37 milioni di automobili immatricolate e in circolazione, è superiore agli 11 anni. Tenuto conto di tutte queste premesse e interessante leggere i risultato di un'indagine commissionata da Facile.it e MiaCar agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat. E dunque, quante auto possiedono gli italiani durante la loro vita? La risposta è che in media ne cambiano 5 nell'arco del loro periodo da patentanti, cioè mediamente una ogni sette anni e mezzo. Entrando nello specifico, dalla ricerca emerge che, a livello nazionale, il 15% degli automobilisti cambia l’auto ogni 5-6 anni e il 12,5% ogni 7-8 anni, il 5,3% dei rispondenti, invece, ha dichiarato di sostituire la propria vettura al massimo ogni 2 anni, mentre il 19% lo fa non prima che siano trascorsi almeno 10 anni. Continua su GQ

lunedì 12 novembre 2018

L’auto è mezzo di trasporto fondamentale per gli italiani, ma i giovani guidano sempre meno

Come vivono la mobilità personale gli italiani nell'era delle smart city, della sharing economy e della multi-modalità? Esattamente come prima, anzi negli ultimi quindici anni l'auto è diventata sempre più indispensabile e centrale nelle abitudini di spostamento, con tanti saluti ai mezzi pubblici, ai treni, alle biciclette e alle moto. È uno dei temi che emerge dal rapporto Censis-Michelin che ha indagato le abitudini dei residenti nello Stivale in tema di trasporti. Ma non è tutto, perché sebbene l'importanza dell'auto cresca, i giovani sono sempre meno interessati, e non è tanto un discorso di proprietà o possesso, quanto di abilità alla guida. Negli ultimi sei anni, infatti, i patentati sono diminuiti drasticamente nella fascia di età 16-24 anni (-12,7%), ma anche in quella tra i 25 e i 35 anni (-9,9%), ma ancora di più in quella 35-44 anni (15,5%). Al contrario sono aumentate di oltre il 32% le patenti tra gli over 65 e comunque dell'11,3% quelle di chi ha tra 44 e 65 anni. Continua su La Stampa
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