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domenica 21 febbraio 2021

David Hasselhoff ha venduto la sua K.I.T.T. originale di Supercar


David Hasselhoff ha venduto la sua K.I.T.T. originale, facendola mettere all'asta dagli specialisti di Live Auctioneers, che ne hanno ricavato ben 300.000 dollari. Questa Pontiac Firebird Trans-Am era quella personale dell'attore, in perfetto stato di conservazione perché mai utilizzata sul set di Supercar, la mitica serie televisiva andata in onda in Italia tra il 1982 e il 1986. Quattro stagioni di telefilm che hanno lasciato una traccia indelebile nell'immaginario di almeno due generazioni di giovani, anche considerando le infinite repliche trasmesse negli anni a venire. K.I.T.T. era in grado di compiere imprese impossibili e ha popolato i sogni di ogni bambino e ragazzo cresciuto negli anni Novanta. Ovviamente eravamo (abbastanza) consapevoli che le imprese della coupé nera e di Michael Knight fossero frutto della finzione cinematografica, ma andava bene così. «Michael, i miei sensori avvertono una presenza ostile», «Stai all’erta K.I.T.T.» e l’inquadratura si abbassa sul cofano nero, dove il mitico scanner - la striscia di luci rosse - emette il suo suono futuristico. Memorie di altri tempi, ma oggi David Hasselhoff ha venduto la sua K.I.T.T. originale, che si trova in ottime condizioni, con tutte le apparecchiature speciali funzionanti. Del resto, la Knight Industries Two Thousand faceva le cose per bene e oggi fa sorridere pensare che nel 1982, la Pontiac Firebird Trans-Am avesse solo 165 CV, peraltro ottenuti da un gigantesco motore V8 da 5 litri che sicuramente non brillava per efficienza. Continua su GQ

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giovedì 11 febbraio 2021

l furgone dell'A-Team è in vendita


Il furgone dell'A-Team è in vendita. Se volete fare un'offerta per comprarlo sappiate che l'asta di cui sarà protagonista di terrà a Scottsdale, Indiana, Stati Uniti, il 23 gennaio. Il prezzo non è stato fissato, ma è probabile che la cifra finale possa arrivare a cinque zeri, perché solitamente questo genere di mezzi richiama l'attenzione di molti appassionati. Il furgone dell'A-Team, protagonista dell'omonima serie tv, è uno Chevrolet 2500, anche se nella serie appare con il loghi del GMC Vandura; un cambiamento spiegabile con la volontà di renderlo più cool. Sotto il cofano anteriore c'è un 5.7 V8, ovviamente a benzina, che eroga 165 CV attraverso un cambio automatico a 4 rapporti. Meglio non interrogarsi sui consumi e invece concentrarsi sulla storia del mezzo che è stato utilizzato dall'A-Team per tutte e cinque le stagioni dello show andato in onda dal 1983 al 1987. Il suo compito era quello di trasportare in giro per Los Angeles il Sergente Bosco P.E. Baracus, il Colonnello John Hannibal Smith, il Capitano H. M. Howling Mad Murdock e il Tenente Templeton Sberla Peck. Per chi non si ricordasse che genere di telefilm fosse The A-Team" questa era la sinossi dell'epoca: dieci anni fa gli uomini di un commando specializzato operante in Vietnam vennero condannati ingiustamente da un tribunale militare. Evasi da un carcere di massima sicurezza si rifugiarono a Los Angeles, vivendo in clandestinità. Sono tuttora ricercati, ma se avete un problema che nessuno può risolvere – e se riuscite a trovarli – forse potrete ingaggiare il famoso A-Team. Continua su GQ

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giovedì 24 dicembre 2020

Aldo, Giovanni e Giacomo ritornano sulla mitica Subaru "Baracca"


Aldo, Giovanni e Giacomo e Subaru hanno una lunga storia. È iniziata negli anni Novanta, quando Giacomo e Giovanni diventarono Subaristi e iniziarono a conoscere il marchio giapponese, fino a quando è arrivata sul palcoscenico, in uno degli sketch dello spettacolo teatrale Tel chi el telùn, che si chiamava originariamente "Il viaggio", ma che poi è diventato famoso come "Subaru Baracca". Ventuno minuti intramontabili che hanno visto protagonista la Subaru SV, l’avveniristica concept car con cui il trio attraversava l’Italia. A distanza di oltre vent’anni il video della loro performance sulla mitica quattro porte a tre posti continua a essere visto e condiviso (oltre 21 milioni di visualizzazioni solo sul canale ufficiale di Youtube) fino a trasformarsi in molteplici meme, gif e contenuti virali sui social. Una storia proseguita durante il The best of Aldo, Giovanni e Giacomo - Live 2016, il tour teatrale con cui hanno festeggiato 25 anni di carriera con 37 repliche sold out. Giovanni, inoltre, è sempre rimasto fedele alle Subaru tanto da andare fino a Rovaniemi, nel cuore della Lapponia, pur di provare tutti i modelli in occasione dello Snow Drive Event del brand nipponico. Continua su GQ

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martedì 22 dicembre 2020

«The Grand Tour», il nuovo episodio debutta il 18 dicembre


The Grand Tour ritorna su Amazon Prime Video con un nuovo episodio speciale, intitolato A Massive Hunt, che sarà disponibile in streaming dal 18 dicembre. Dopo le spericolate avventure acquatiche nel Mar Cinese Meridionale, il trio formato da Clarkson, Hammond e May, si ritrova ancora una volta su quattro ruote per un'altra avventura nelle esotiche isole di Reunion e Madagascar. Pensando di essersi guadagnati un comodo viaggio su strada dopo lo stress e le tensioni della loro spedizione nel Mekong, Jeremy, James e Richard arrivano a Reunion con tre entusiasmanti auto sportive. Tuttavia, dopo aver percorso il tratto di asfalto più costoso mai costruito - un'incredibile tangenziale che attraversa il mare - ricevono una bizzarra sfida dal signor Wilman che li spinge in quello che sarà il loro viaggio più difficile. Continua su GQ

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mercoledì 9 dicembre 2020

Le auto di «The Crown» sono un inno all'orgoglio britannico


Le auto di The Crown sono una specie di museo viaggiante della tradizione automobilistica britannica. Nelle quarto stagioni della serie televisiva prodotta dalla Left Bank Pictures e dalla Sony Pictures Television per Netflix compaiono svariati modelli di grande bellezza e classe, alcuni dei quali hanno fatto la storia dell'automobile. Se nelle prime stagioni abbiamo visto vetture degli anni Cinquanta e Sessanta, nella quarta stagione abbiamo potuto apprezzare modelli più recenti, in particolare alcune Jaguar che hanno caratterizzato gli anni Ottanta e Novanta. Continua su GQ

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sabato 31 ottobre 2020

«Suburra», le auto sono dure come Aureliano e Spadino


Le auto di Suburra sono parte integrante della definizione dei personaggi e del loro carattere. Alessandro Borghi, alias Aureliano Adami, e Giacomo Ferrara, alias Alberto Spadino Anacleti, guidano vetture con caratteristiche ben precise. Il primo non si prepara mai dalla sua fuoristrada, mentre il secondo cambia auto spesso ma comunque si tratta sempre di supercar. Le auto di Suburra della prima e seconda stagione sono sostanzialmente queste, ma vediamo se la terza stagione ci regalerà qualche sorpresa. Continua su GQ

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giovedì 24 settembre 2020

«Long Way Up», dalla Patagonia a Los Angeles con le Harley elettriche


Long Way Up debutterà il 18 settembre su Apple TV+, con protagonisti Ewan McGregor (che è anche produttore) e Charley Boorman. Il genere è quello del documentario, il tema quello di un lungo viaggio all'avventura e la partizione quella di una serie TV. McGregor e Boorman sono amici da lungo tempo, condividono la passione per i viaggi in moto e non sono nuovi a questo genere di avventure. Rispettivamente nel 2004 e nel 2007, infatti, sono stati i protagonisti di Long Way Round e Long Way Down. Il nuovo documentario, invece, è stato girato tra settembre e dicembre 2019: 21.000 chilometri percorsi in cento giorni, attraversando 13 Paesi e 16 frontiere. Partiti dalla città di Ushuaia sulla punta del Sud America, Ewan e Charley hanno viaggiato attraverso i paesaggi gloriosi e sottoesposti del Sud e Centro America nella loro spedizione più impegnativa fino ad oggi, scegliendo di utilizzare due Harley-Davidson Livewire 100% elettriche, guidando attraverso Argentina, Cile, Bolivia, Perù, Ecuador e attraverso la Colombia, l'America centrale e il Messico. Continua su GQ

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