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lunedì 19 agosto 2019

Da ZF arriva l'airbag laterale esterno pre-crash

Generalmente si è portati a pensare che gli incidenti frontali siano quelli più gravi, ma non bisogna dimenticare che le collisioni con impatto laterale sono comunque molto pericolose e che provocano circa un terzo di tutti i decessi che ogni anno avvengono sulle strade. Per questo ZF ha sviluppato un nuovo prototipo di sistema di sicurezza pre-crash: un airbag laterale esterno che entra in azione alcuni millisecondi prima di una collisione. In questo modo fornisce una zona di deformazione laterale aggiuntiva, che può aiutare a salvare le vite e a ridurre la gravità delle lesioni dei passeggeri fino al 40%. Continua su Motor1

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venerdì 6 novembre 2015

Airbag difettosi Takata, 200 milioni di multa. Honda, Mazda revocano forniture


L’airbag scoppia all’improvviso, senza motivo, il guidatore perde il controllo dell’auto e va fuori strada. Così sono morte otto persone negli Stati Uniti e molte altre sono state ferite. La colpa è degli airbag Takata – il componentista giapponese che ha circa il 20% del mercato – e del loro gas propellente al nitrato d’ammonio che si deteriora e gonfia il “cuscino salvavita” in maniera del tutto arbitraria. Il problema è noto da anni, ma le proporzioni si sono ingigantite solo negli ultimi mesi, portando all’attivazione di un richiamo che interessa 34 milioni di veicoli e che non si concluderà prima della fine del 2017. Ma, attualmente il problema più grande della Takata non è questo e nemmeno la multa da 200 milioni di dollari – 70 milioni di ammenda e 130 milioni con la “condizionale” che si attiva qualora l’azienda non rispetti gli obblighi e le norme americane – inflittale dalla NHTSA, bensì l’obbligo di provare sul lungo termine (il 2019) che il nitrato d’ammonio è un gas propellente sicuro. In attesa di questo chiarimento, sia Honda sia Mazda hanno sospeso le forniture, e pure Mitsubishi e Subaru hanno detto che ci stanno pensando.

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