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lunedì 20 luglio 2020

Porsche@CityLife, il nuovo concept store di Milano

Porsche@CityLife è stato inaugurato ieri all'interno del CityLife Shopping District; è un nuovo concept store voluto da Porsche Italia, uno spazio nel cuore pulsante di Milano pensato per offrire ai visitatori un’esperienza nuova, stimolante e digitale. Non è una concessionaria né un car display, Porsche@CityLife è un progetto che ha una forte connotazione esperienziale e multicanale, nato per essere un primo punto d’incontro tra il brand tedesco e una nuova tipologia di pubblico. È uno spazio innovativo all’interno del più grande distretto commerciale urbano d'Italia che intercetta flussi cittadini e turistici, dove una shopping experience esclusiva si combina con una nuova concezione di tempo libero e lifestyle. «Porsche@CityLife è concepito per mettere al centro il visitatore - spiega Pietro Innocenti, ad di Porsche Italia - vogliamo presentarci a un nuovo target, che non per forza ha confidenza con il mondo automotive e i nostri prodotti, ma è attratto da aspetti quali il design, la tecnologia e la sostenibilità». È uno spazio libero, in cui è il visitatore a scegliere la propria esperienza, che sia semplice curiosità sul mondo Porsche o ricerca di informazioni per l’acquisto di una vettura. Continua su GQ

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martedì 5 maggio 2020

Promozioni auto maggio 2020, le offerte più interessanti

Le promozioni auto di maggio 2020 saranno accompagnate dalla riapertura delle concessionarie. Inizierà, infatti, la cosiddetta fase 2, in cui il lockdown inizierà ad allentarsi. Gli autosaloni hanno il codice Ateco numero 45, ovvero «Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motoveicoli», e dunque rientrano nell'elenco delle attività che potranno ricominciare, rispettando i contenuti del Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le Parti sociali. Bisogna garantire la sanificazione degli ambienti e dei veicoli in prova, il distanziamento tra le scrivanie e i divisori di plexiglass fra cliente e venditore. Riguardo alle prove su strada, si potrà scegliere tra due opzioni: una prova non accompagnato per 20-30
minuti oppure un test drive a casa (breve o lungo) con consegna dell’auto a domicilio. Ecco dunque le promozioni auto di maggio 2020. Continua su GQ

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lunedì 4 maggio 2020

Concessionarie auto, il 4 maggio si riparte

Lunedì prossimo le concessionarie riaprono in tutta Italia. Inizia la cosiddetta “Fase 2”, in cui il lockdown iniziato lo scorso 11 marzo inizierà ad allentarsi, pur nel rispetto di molte regole per evitare che i contagi ricomincino a crescere. Che cosa vorrà dire questo per tutte le attività con il codice Ateco numero 45, ovvero “Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motoveicoli” lo spiega una nota ufficiale di Federauto, l'associazione nazionale che riunisce le concessionarie italiane. Sarà fondamentale rispettare i contenuti del Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le Parti sociali. Sanificazione degli ambienti e dei veicoli in prova, distanziamento tra le scrivanie e divisori di plexiglass fra cliente e venditore. Continua su La Stampa

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martedì 17 novembre 2015

Addio venditori? in America l’auto usata si prende al distributore automatico


A che cosa serve andare in una concessionaria, guardare, camminare, domandare e perdere tempo, quando un’auto usata si può comprare online, espletando tutte le pratiche amministrativo-burocratiche in meno di mezz’ora? Se lo deve essere chiesto ancheErnie Garcia, inventore di Carvana.com, il primo venditore divetture di seconda mano americano ad aver portato il processo di acquisto interamente sul web. La parte più spettacolare, però, è quella della consegna. L’auto scelta può essere recapitata a casa dell’acquirente, ma la vera innovazione sta nell’aver creato due “distributori automatici” dove andare a ritirarla, attraverso unaprocedura automatizzata che non prevede l’intervento umano, se non per far fronte a imprevisti. Nel 2013 è stato inaugurato il primo ad Atlanta, pochi giorni fa il secondo a Nashville. Il funzionamento è il medesimo per tutti e due, ma il secondo aggiunge un plus di intrattenimento non da poco, tanto che si può avere un video della consegna (per gli amici increduli) e un rimborso di 200 dollari se si prende l’aereo per venire a ritirare l’auto e si vive fuori dal Tennesse.

giovedì 7 maggio 2015

FCA paga l’università ai venditori americani. Per migliorare il servizio


Lavorare in un concessionario non è mai stato in cima ai sogni degli adolescenti. In Italia la situazione negli autosaloni è abbastanza tragica: gli stipendi sono bassi, le provvigioni ancora di più e i turni di lavoro sono spesso massacranti, con i “porte aperte” che si susseguono, spesso infruttuosamente, quasi ogni settimana. Negli Stati Uniti il mercato va molto meglio ma vendere auto è comunque un lavoro poco ambito, anzi in più della metà dei casi solo di passaggio. Il turnover medio di un autosalone americano oscilla tra il 45 e il 60% ogni anno, così bisogna sempre ricominciare da capo, nella formazione dei venditori e nella gestione delle procedure. Fare il venditore è un lavoro duro, non ha grandi margini di crescita professionale e ci vogliono almeno tre o quattro anni prima di farsi un proprio “giro” di clienti. Mettendosi dalla parte di chi i concessionari li possiede o li gestisce, si intuisce la criticità della situazione. Per questo, il gruppo FCA capitanato da Sergio Marchionne ha deciso di varare una iniziativa poco comune: offrire formazione universitaria gratuita a chi lavora nei propri dealer.

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