Visualizzazione post con etichetta motorsport. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta motorsport. Mostra tutti i post

martedì 11 maggio 2021

Clio Cup: partita la stagione 2021 con un nuovo format europeo


La Clio Cup Italia 2021 ha preso il via lo scorso weekend sul circuito di Monza, che ha visto vincitore David Pouget in gara 1 e Gabriele Torelli in gara 2. Il format è diverso rispetto agli altri anni, perché la Clio Cup Italia la vede inserita all'interno della Clio Cup Europe. Questa formula permette di mantenere le specificità di ciascuna delle quattro serie nazionali e regionali. I calendari Clio Cup Central Europe, Clio Cup Francia, Clio Cup Italia e Clio Cup Spagna, infatti, sono composti da cinque o sei round e sono stati pianificati integrarsi in quello della Clio Cup Europe, garantendo griglie di partenza più competitive. In altre parole, la serie europea è un campionato fatto di quindici appuntamenti, tutti con doppia gara, al cui interno convivono quattro gruppi, ognuno dedicato ad una serie nazionale. Ogni incontro avrà classifiche separate in base alle iscrizioni di ogni serie nazionale, mentre la classifica generale servirà ad attribuire punti nella Clio Cup Europe. Quest'ultima offrirà quindi ai concorrenti più ambiziosi, un totale di 15 round con 30 gare, ma solo i 20 migliori risultati (l'equivalente di 10 weekend di gara) verranno conteggiati per designare il primo campione. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

martedì 27 aprile 2021

BMW M2 CS Racing Cup Italy, debutta un nuovo campionato monomarca


BMW Italia amplia il suo impegno nel motorsport dando vita a un altro campionato monomarca, che si aggiunge a quello dedicato alle Mini, che proprio nel 2021 compie dieci anni. La BMW M2 CS Racing Cup Italy, invece, è al debutto assoluto e può contare sul supporto di ACI Sport in qualità di promotore sportivo e di Promodrive per il supporto tecnico organizzativo. Si tratta di una novità assoluta all’interno nel panorama del motorsport italiano e la stagione inaugurale vedrà i piloti sfidarsi in sei appuntamenti sulle piste dei più celebri circuiti nazionali, ma per ora senza pubblico: Monza, Misano, Mugello, Imola e Vallelunga. Il campionato inizierà nel primo weekend di maggio e ogni tappa si svilupperà su due giornate, con due turni di prove libere per la durata complessiva di 30 minuti, due sessioni di qualifiche da 15 minuti e due gare per weekend (Gara 1 e Gara 2) da 30 minuti + 1 giro ciascuna. Sono previsti uno o due piloti per vettura, a scelta del Team. "Il monomarca esalterà le doti dei piloti. BMW Motorsport ha fatto un gran lavoro sulla M2 CS, creando un'auto divertente e prestazionale ma facile da guidare" ha spiegato durante la conferenza di presentazione del campionato Roberto Ravaglia, campione del Turismo anni Ottanta, sempre al volante di BMW. L'auto protagonista del monomarca sarà la BMW M2 CS Racing, che è stata sviluppata parallelamente alla M2 CS stradale, per essere omologata in competizioni come la VLN Endurance Championship nel Nürburgring, il TC America e i campionati monomarca nazionali. Nello sviluppo sono state utilizzate alcune soluzioni della BMW M4 GT4 ed è stato deciso di lasciare attivi l'ABS e il controllo di trazione per aiutare i piloti alle prime armi. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

venerdì 23 aprile 2021

Il Mini Challenge compie 10 anni e si prepara alla stagione 2021


Il Mini Challenge compie dieci anni o, per essere più precisi, dieci edizioni consecutive ed è pronto a ripartire nel 2021 con un carico di novità. Nonostante le difficoltà dovute al protrarsi dell’emergenza sanitaria che ha colpito duramente il settore automotive e dello sport, Mini Italia ha rinnova il suo impegno nell’organizzare uno dei campionati monomarca più interessanti del panorama nazionale. Un impegno che proseguirà immutato nel prossimo futuro, visto che sono già state ufficializzate le prossime tre stagioni. Intanto, nel 2021, i team si sfideranno nell’ambito di sei appuntamenti, a fronte dei cinque del 2020, all’interno della programmazione ACI Sport, gareggiando a bordo delle Mini John Cooper Works Challenge Pro e delle Mini John Cooper Works Challenge Lite sulle piste dei più celebri circuiti nazionali. Tra i team iscritti ne figurano alcuni già protagonisti delle stagioni passate e nuovi provenienti da altri campionati. A oggi la lista dei partenti non è ancora chiusa, ma in griglia ci dovrebbero essere tra le quindici e le venti auto. A questo proposito, entrambe le vetture sono state sviluppate e curate da Promodrive, partendo dalla Mini John Cooper Works 3 porte. Sono dotate di un allestimento racing specifico che prevede un kit di sicurezza e uno aerodinamico esterno, dopodiché differiscono per il livello di preparazione. Le differenze macroscopiche riguardano il powertrain, la Pro ha 265 CV e il cambio sequenziale a innesti frontali, mentre la Lite mantiene i 231 CV del motore stock, così come la trasmissione manuale a 6 marce. Continua su La Stampa 

Follow me on instagram

venerdì 8 gennaio 2021

Le tute ignifughe da pilota, una storia iniziata negli anni Settanta


Il terribile incidente avvenuto in Formula 1 domenica scorsa, che ha visto Romain Grosjean uscire sulle sue gambe e praticamente illeso da un terribile rogo, ha riportato l'attenzione pubblica sulla sicurezza dei piloti. La maggior parte dei discorsi di pubblico e addetti ai lavori si sono concentrati sull'Halo - sul quale non ci soffermeremo perché è già stato detto tutto e il contrario di tutto - facendo passare in secondo piano l'incendio da cui il pilota svizzero è uscito solo con qualche ustione alle mani. Merito dei suoi riflessi nell'uscire dalla monoposto, della rapidità dei soccorsi ma anche della tuta ignifuga. Questa, come il resto dell'abbigliamento tecnico indossato da tutti i piloti delle gare FIA, deve rispondere a precise normative di omologazione, in particolare alla ISO9151:2017 per quanto riguarda la trasmissione del calore. Ma prima di parlare del presente, vediamo un po' di storia. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

martedì 28 luglio 2020

Attori che sono anche piloti: Patrick Dempsey, Paul Newman, Steve McQueen

Patrick Dempsey, Steve McQueen e Paul Newman sono attori che hanno in comune una cosa più di ogni altra, la passione per le corse in auto. Tutti e tre possono essere definiti, senza timore di alcuna smentita, piloti a tutti gli effetti. Piloti con la P maiuscola. A differenza di molti loro colleghi attori, che sono famosi per la loro passione per le auto oppure che in vari film hanno interpretato ruoli legati al mondo del motorsport, Dempsey, McQueen e Newman si sono davvero immersi nelle corse automobilistiche. Il rischio, la velocità, l'odore delle gomme bollenti e dell'olio bruciato, l'urlo dei motori e la tensione che sale alle stelle prima del semaforo verde. Perché non importa quanto sei ricco, bello e famoso, se il richiamo della velocità è quello che senti, non puoi ignorarlo. Devi seguirlo. Anche se le case di produzione te lo sconsigliano (o proibiscono), se le assicurazioni non ti coprono e se gli altri piloti ti trattano come l'ultimo arrivato che vuole imporre la sua ingombrante presenza. Continua su GQ

Follow me on instagram -- Alessandro Vai

giovedì 30 aprile 2020

Ford Mustang Cobra Jet 1400, prove di dragster elettrico

A livello automobilistico non c'è nulla di più inefficiente delle gare di accelerazione, una disciplina il cui indice di spettacolarità è direttamente proporzionale ai litri di benzina brucati in pochi in secondi. Una pura  celebrazione di muscoli a cui tutti il resto viene sacrificato: basti pensare che il motore di un dragster è progettato per dare il massimo in circa 10 secondi, dopodiché esplode e deve essere ricostruito. Continua su La Stampa

Follow me on instagram -- Alessandro Vai

sabato 30 novembre 2019

ATS RR Turbo, il Dragone ruggisce ancora

Solo chi ha una profonda cultura del motorsport conosce bene la ATS e le sportive leggere diventate famose negli anni Sessanta. La casa bolognese, come molte altre piccole realtà italiane, ha avuto alterne fortune nel corso degli ultimi decenni, ma ora è tornata in grande stile con la RR Turbo, realizzata da ATS Corsa, ovvero la nuova divisione di ATS Automobili. E' un'auto progettata squisitamente per l’uso in pista ed è dedicata a tutti quei piloti e team che cercano prestazioni a un prezzo accessibile, senza rinunciare alla qualità della componentistica. Dischi carboceramici con pinze ricavate dal pieno ultraleggere ATS-Sicom, sospensioni pushrod a triangoli sovrapposti con ammortizzatori Tractive elettroattuati e regolabili dalla plancia (con un display touch), pneumatici Michelin, schermo AIM, cambio elettroattuato con comandi al volante e tablet in consolle collegato alle telecamere nell'abitacolo per registrazioni e riprese in streaming delle proprie sessioni in pista. Continua su Motor1

Follow me on instagram

venerdì 1 novembre 2019

Lamborghini vince tutti e tre i titoli piloti nelle Blancpain GT Series

Nel variegato universo delle competizioni motoristiche, le Blancpain GT Series rappresentano il massimo campionato riservato alle vetture GT3, una delle categoria più competitive e combattute in cui si può omologare un'auto. Dieci weekend di gara in giro per l'Europa, divisi in due tipologie di competizioni - endurance e sprint - che danno origine a due classifiche singole più una terza generale. Con la vittoria della 3 Ore di Barcellona di domenica scorsa il team Orange1 FFF Racing ha regalato a Lamborghini il titolo piloti nella Endurance Cup, che sommato a quello del World Challenge Europe ottenuto tre settimane fa in Ungheria, ha portato alla Casa di Sant'Agata Bolognese anche il titolo assoluto delle Blancpain GT Series. Una storica tripletta firmata dai Andrea Caldarelli e Marco Mapelli, affiancati da Albert Costa, che ha sostituito un acciaccato Dennis Lind al volante della Huracán GT3 Evo n. 563. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

domenica 7 luglio 2019

Un weekend da leoni, a Misano con Lamborghini per le Blancpain GT Series

All'ora di pranzo il termometro segna 38 °C e i condizionatori ce la mettono tutta per rendere l'atmosfera vivibile all'interno dell'hospitality della Lamborghini Squadra Corse, dove si ritrovano piloti, tecnici, membri dei team e ospiti di vario genere. Ci troviamo a Misano Adriatico, nel paddock del circuito intitolato a Marco Simoncelli, per assistere al weekend di gara italiano del Blancpain GT Series, ovvero il massimo campionato riservato alle vetture GT3. Tre le tante categorie in cui si può omologare un'auto da competizione, questa è una tra le più competitive e combattute. Nella GT3 si sfidano auto molto diverse tra loro di dieci marchi diversi; una varietà resa possibile dal “Balance of performance”, sistema che livella le prestazioni agendo sul peso, sulla portata dell'aria del motore e sull'altezza da terra. Continua su La Stampa

Follow me on instagram

giovedì 2 maggio 2019

Mezzo secolo fa nasceva la 917, prima Porsche a vincere Le Mans

Il periodo a cavallo tra gli anni Sessanta e anni Settanta è certamente uno dei più gloriosi e affascinanti del motorsport. In questa epoca, infatti, gli sforzi delle Case automobilistiche erano focalizzati con la stessa veemenza sia sulla Formula 1 sia sul Campionato del mondo sport prototipi, di cui faceva parte anche la mitica 24 Ore di Le Mans. È stato questo il tempo della sfida tra Ferrari e Ford, sostituita poi da quella tra Ferrari e Porsche, dopo che il colosso di Detroit aveva deciso di ritirarsi, soddisfatto delle sue quattro vittorie consecutive. Ed è stato proprio nel 1969, mentre la Ford GT40 coglieva la sua ultima vittoria nella gara di durata più massacrante al mondo, che a Zuffenhausen iniziava a ruggire la Porsche 917. Continua su La Stampa


Follow me on instagram

mercoledì 29 agosto 2018

Dtm Misano 2018, i segreti della BMW da corsa di Alex Zanardi

Tra meno di una settimana Alessandro Zanardi parteciperà al quartultimo round del DTM, il Deutsche Tourenwagen Masters, nella tappa italiana di Misano, al volante di una BMW M4 DTM allestita appositamente per lui. Il campionato turismo tedesco è uno dei più competitivi e spettacolari del mondo, tanto che esce anche dai confini nazionali e il pilota emiliano correrà nel weekend 24-26 agosto al Marco Simoncelli World Circuit. Per permettergli di prendere parte a questa gara, il reparto corse BMW ha elaborato profonde modifiche per la M4 DTM che sono state provate da Zanardi in una due giorni di test a Vallelunga durante cui ha completato ben 294 giri. Continua su GQ


Follow me on instagram

martedì 31 luglio 2018

24 Ore di Spa, il fascino “scaccia sonno” dell’endurance

Osservando dall'alto la zona termale di Spa, in Belgio, oppure passeggiando tra le tranquillissime via di uno dei caratteristici villaggi, viene difficile pensare che qui si corra una delle gare più belle e affascinanti del mondo. A dominare sono il verde dei boschi rigogliosi delle Ardenne e il silenzio tutto intorno, al massimo interrotto dal rumore di qualche piccolo aereo. Eppure a Spa-Francorchamps si fa sul serio, perché questo non è solo uno dei circuiti più antichi del mondo, il più lungo della Formula 1 e il teatro di tante epiche battaglia. Questo è anche un luogo di ritrovo per migliaia di appassionati che ogni anno non vogliono perdersi la 24 ore di Spa, che in quanto a prestigio è seconda solo alla omologa gara di Le Mans. Qui, però, non ci sono le incredibili e costosissime LMP1 che sono cosi veloci da poter battere una F1, ma le ben più convenzionali GT3 che sono strettamente derivate dalle auto di serie. Continua su La Stampa

Follow me on instagram