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sabato 5 marzo 2016

Salone di Ginevra, con la crossover C-HR Toyota dice basta alle auto noiose


Se l’azienda più grande del mondo ha raggiunto questa dimensione vendendo auto noiose e ne è anche consapevole, per i concorrenti si annunciano tempi duri. Nel settore automobilistico l’autocritica è merce rara e mai casuale, per questo la frase “Basta con le Toyota noiose”, pronunciata al Salone di Ginevra dal responsabile delle vendite e del marketing europeo Karl Schlicht, ha un valore da non trascurare. Il manager tedesco l’ha pronunciata durante la presentazione della C-HR, una crossover di medie dimensioni che ha il compito di iniziare questa inversione di tendenza. E’ realizzata sulla stessa piattaforma modulare TNGA della Prius, che permette grande flessibilità sia nell’estetica che nella meccanica. E la C-HR ne è la dimostrazione più lampante, perché il suo design si discosta abbastanza dall’impostazione quasi “schizofrenica” dell’ibrida per eccellenza.

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martedì 9 giugno 2015

Apple, Google? No, Ford e Toyota insieme per connettività auto-smartphone “open”


Niente Android Auto e nemmeno Apple CarPlay. Ford non vuole che i due colossi dell’informatica prendano possesso dei sistemi di infotainment delle proprie vetture e, di conseguenza, dei dati relativi a guidatori e proprietari che diventeranno sempre più preziosi per qualsiasi tipo di offerta commerciale. Anche Toyota la pensa allo stesso modo, così è nata un’alleanza inedita che va controcorrente rispetto al resto delle Case automobilistiche. Niente piattaforme differenziate e fornite da soggetti terzi, ma un unico software open-source a cui i costruttori stessi possono dare il loro contributo. L’obiettivo è sempre quello di integrare nel migliore dei modi i dispositivi personali con le funzionalità messe a disposizione da ogni singola auto, dai comandi vocali alla navigazione passando per lo streaming di contenuti musicali, e la SmartDeviceLink – questo è il nome della nuova piattaforma – è pensata per farlo con una certa semplicità.

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domenica 15 luglio 2012

l'autocritico di traverso con la Toyota GT 86


Il 24 giugno, sul circuito laziale dell'ISAM, in occasione dell'Elaborare Day ho avuto il piacere e l'onore di portare in pista per due giri tutti coloro che ne avevano fatto richiesta fin dalle prime ore del mattino. L'auto era una splendida Toyota GT 86 che si è dimostrata facile, veloce e molto giocherellona, come hanno avuto modo di constatare tutti gli appassionati che si sono accomodati sul sedile del passeggero.  

Per quanto mi riguarda non posso che ringraziare Toyota e Subaru (la GT 86 è un progetto condiviso) per aver creato una driver's car che non costa un occhio della testa, che non consuma come una portaerei, che diverte anche a velocità umane e che è capace di mettere il sorriso sulle labbra già dopo pochi chilometri!





L'autocritico è anche su Facebook e Twitter 








venerdì 16 marzo 2012

Speciale Ginevra: Toyota Yaris Hybrid

Con in prezzo della benzina prossimo ai 2€ al litro, e non essendoci dubbi sul fatto che non tornerà più a livelli umani, l'unico modo per risparmiare soldi è acquistarne meno. Si può decidere di usare meno l'auto, come dimostrano i consumi petroliferi in calo del 10% nel primo bimestre 2012, e si può provare a consumare meno. La nuova Toyota Yaris Hybrid sembra perfetta per il secondo scopo.
Il colosso giapponese è pioniere per quanto riguarda i veicoli ibridi, la Prius esiste dal 1997 ed è giunta alla terza generazione. Nessuna altra casa automobilistica può vantare un know-how come quello di Toyota in materia di auto ibride. È la prima volta che la Yaris viene offerta in questa variante, segno che la tecnologia è matura per un'auto dalla grande diffusione, sia dal punto di vista dei costi di produzione che dell'ingombro del pacco batterie. Toyota dichiara una capienza di 286 litri per il bagagliaio, più che sufficienti per una utilitaria, e un consumo combinato di solo 3,5 litri per 100km; un valore perfino migliore della maggior parte delle concorrenti diesel, con le quali anche il prezzo dovrebbe essere allineato.
Sappiamo bene che i consumi dichiarati dalle case sono molto lontani dalla realtà, quindi aspettiamo a cantare vittoria; tuttavia il fatto che in un percorso di 10km il motore elettrico lavori per i due terzi del tempo totale lascia ben sperare. Con i 100 CV totali forniti dal 1.5 a benzina e dall'unità elettrica, la brillantezza di marcia non dovrebbe mancare e le emissioni dichiarate di 79 g/km di CO2 garantiscono molti vantaggi nelle ZTL e nei parcheggi di tanti comuni italiani. Non male vero? BRUUUM!!!




martedì 31 gennaio 2012

Le pubblicità del Super Bowl 2012!

Il Super Bowl è l'evento sportivo più seguito negli Stati Uniti. Tutti gli anni una intera nazione si ferma per qualche ora per assistere alla finale che assegna il titolo della NFL (National Football League). Considerando che l'evento tiene attaccati alla TV circa 100 milioni di americani, non stupisce il fatto che gli spazi pubblicitari siano venduti a peso d'oro. Le case automobilistiche, sempre protagoniste nel mondo dell'advertising, ogni anno fanno a gara nel realizzare lo spot più originale e coinvolgente. Qui potete vedere il più famoso tra quelli della scorsa edizione, mentre di seguito ho selezionato alcuni spot tra quelli già svelati. Buona visione!

Audi
Cadillac

Honda

Hyundai

Suzuki

Toyota

Quello della Hyundai è favoloso! Voi quale preferite? BRUUUM!!!

lunedì 19 dicembre 2011

Subaru BRZ e Toyota GT 86, sportive vecchia scuola!!


Bisogna ringraziare i giapponesi. Non è necessario che lo facciano tutti, ma quelli che si ritengono appassionati di auto e, soprattutto, della bella guida, dovrebbero assolutamente farlo. In un periodo in cui la presenza di vetture sportive nei listini si è ridotta al lumicino ed è limitata a pochi marchi specialistici, che producono modelli dai prezzi spesso inavvicinabili, Toyota e Subaru vanno controcorrente. Grazie al loro accordo, giacché lo sviluppo di un'auto di nicchia totalmente nuova è molto costoso, si sono divisi equamente i compiti. Subaru ha sviluppato il comparto motore/trasmissione, Toyota si è occupata di telaio e carrozzeria. Ecco quindi uno splendido e sonoro 4 cilindri boxer aspirato, da 200CV a 7000giri/min, abbinato ad una semplice trazione posteriore, servita da una trasmissione a 6 rapporti, che può essere manuale o automatica a doppia frizione, dotata di differenziale autobloccante. Avendo rinunciato del tutto all'integrale, il posizionamento del propulsore è sceso di ben 14cm rispetto alle altre Subaru, abbassando così drasticamente il baricentro dell'auto, che è anche molto bassa di suo, l'altezza massima è infatti di 1,3 metri. Anche i tecnici Toyota si sono dati da fare, riuscendo a mantenere il peso entro il 1200kg e montando sospensioni raffinate: quadrilateri al posteriore e MacPherson (interamente di alluminio) all'anteriore. Completano il quadro un allestimento interno essenziale ma funzionale, con un posto guida incentrato sul pilota, volante verticale e leva del cambio corta e ottimamente posizionata. I prezzi ufficiali non sono ancora noti, ma dovrebbero partire da circa 30.000€. Che cosa manca? I nomi delle auto! Ero talmente preso dalle caratteristiche tecniche che quasi li dimenticavo..signore e signori, sono lieto di presentarvi la Subaru BRZ e la Toyota GT 86! BRUUUM!!!