sabato 26 ottobre 2019

Come tenere in ordine l'auto

«Ah, serviva l'olio?», mi disse una persona dopo aver visto esplodere il motore della sua auto. Uomo o donna non importa, tutti sbagliano su come tenere in ordine l'auto. Anche se l'automobile non è un elettrodomestico, troppo spesso ci comportiamo come se lo fosse, trascurando anche la manutenzione più semplice e ricordandoci solo del carburante. Questo succede perché le auto nuove hanno intervalli di intervento molto lunghi, ma non vuol dire che non necessitino di piccole attenzioni, come il controllo periodico dei liquidi, degli pneumatici e dei tergicristalli, tanto per citare solo il minimo indispensabile in fatto di sicurezza. Perché un motore esploso, tanto per tornare al racconto, può facilmente voler dire uscire di strada, allo stesso modo delle gomme lisce o sgonfie. Non consigliamo a nessuno, infine, di trovarsi dentro un temporale con i tergicristalli che non funzionano. Vediamo, quindi, come tenere in ordine l'auto, in pochi minuti e con solo qualche piccolo gesto. Continua su GQ

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venerdì 25 ottobre 2019

Fiat 131 Abarth Rally, sognando gli anni Settanta

Mettiamo subito in chiaro una cosa. Se la Fiat 131 Abarth Rally, per qualche oscuro motivo, non vi piace, non leggete questo articolo. Perché le parole che troverete tra poco sono di amore puro, che in quanto tale è cieco e sordo. Totale devozione, senza se e senza ma. Solitamente non parlo molto dell’estetica delle auto, che trovo un argomento quasi totalmente soggettivo. Ma in questo caso non si può non fare un’eccezione. Perché? Mettiamola così: la 131 Abarth Rally è l’esempio perfetto di come si prende una vettura che più popolare non si può e si trasforma in qualcosa in grado di far sognare a occhi aperti. La carrozzeria è squadratamente anni Settanta, con quelle proporzioni talmente tipiche da essere riconoscibili a occhi chiusi.  Su queste forme così banali, vengono apportate una serie di modifiche: il nolder anteriore che si congiunge con i passaruota maggiorati è pura poesia, mentre la presa d’aria sul cofano è cattiva come quelle davanti alle ruote posteriori. Continua su Autoappassionati

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giovedì 24 ottobre 2019

Mercedes GLE Coupé, a Francoforte arriva la nuova

Con quasi cinque metri di lunghezza, poco oltre due di larghezza e lo stile da SUV-coupé a 4 porte, la Mercedes GLE Coupé non passa di certo inosservata al Salone di Franoforte. Nata nel 2015 per scontarsi nella parte più alta del settore premium con la BMW X6, la GLE Coupé si rinnova profondamente. Si aggiornano stile e contenuti sulla nuova piattaforma SUV della Casa, seguendo la stessa ricetta della GLE normale, che dopo 11 anni di onorata carriera (prima del restyling del 2015 si chiamava ML) ha visto, nel corso dello scorso anno, la sua seconda generazione. Continua su Motor1

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mercoledì 23 ottobre 2019

Promozioni auto ottobre 2019, le offerte più interessanti

Con l'inizio dell'autunno il mercato dell'auto si prepara ad affrontare il gran finale degli ultimi mesi dell'anno. Ecco dunque le promozioni auto ottobre 2019. Le offerte sono interessanti, nonostante non raggiungano i picchi di sconti registrati nei mesi scorsi. Questo perché per i ribassi più aggressivi le concessionarie attendono la fine dell'anno, quando devono massimizzare i numeri dei nuovi modelli venduti per raggiungere gli obiettivi. Per tutto il mese, dunque, ci sono diverse promozioni, alcune dedicate a modelli premium che normalmente sono scontati poco o niente. Nello specifico facciamo riferimento a un paio di vetture che, pur essendo arrivate verso la fine del loro ciclo di vita, meritano molta attenzione. A queste si aggiungono diverse auto di volume che vediamo ciclicamente in promozione, soprattutto appartenenti ai segmenti inferiori. Ecco dunque le dieci offerte più interessanti di ottobre 2019. Continua su GQ

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Land Rover Defender, al Salone di Francoforte la versione moderna del grande classico

Stare lontani dall'asfalto. Osservando la nuova Land Rover Defender, che debutta oggi al Salone di Francoforte, è questo che viene in mente. Le fuoristrada dure e pure sono rimaste in poche in un mondo dominato dai Suv e la nuova off-road britannica fa di tutto per rimarcare questa rarità, già dal suo aspetto. E pensare che proprio lo stile ha fatto slittare il suo arrivo, che sembrava imminente già all'inizio di questa decade. Invece gli inglesi hanno voluto pensarci bene, anche perché sostituire un'auto che è un'icona mondiale, che è stata prodotta ininterrottamente e con pochi aggiornamenti per quasi 70 anni, non è missione che si possa fallire. Il responso, come al solito, lo darà il mercato ma intanto questa Defender sembra avere le carte in regola per provarci, a partire dal look che come dice Gerry McGovern, responsabile del design Land Rover “rispetta il passato ma non ne è prigioniero”. Continua su La Stampa

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martedì 22 ottobre 2019

Come rendere "immortale" l'auto? Basta una connessione

Over the air o OTA è un'espressione che gli appassionati di informatica e soprattutto di smartphone conoscono bene. Vuol dire che un dispositivo è in grado di aggiornarsi senza essere collegato fisicamente a un computer o a qualsiasi altro apparato elettronico. Il device in questione avverte l'utente che è disponibile un nuovo aggiornamento, un pacchetto dati, e chiede l'autorizzazione per scaricarlo e poi per installarlo. Una procedura che gli utenti Android e iPhone conosco bene, allo stesso dei proprietari Tesla. Le elettriche di Elon Musk, infatti, fin dagli inizi hanno fatto degli aggiornamenti over the air un loro marchio di fabbrica e permettono di scegliere se acquistare in seguito (con sovrapprezzo) tecnologie importanti come l'Autopilot. Questo perché l'hardware necessario (telecamere, radar e sensori) è già presente su tutte le versioni. Si tratta quindi di aggiornamenti che riguardano qualsiasi aspetto della vettura, non solo le mappe del navigatore. Continua su Motor1

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lunedì 21 ottobre 2019

Audi RS 6 Avant, la regina è tornata

Se si parla di station wagon ad alte prestazioni, c'è un modello che più di ogni altro ne incarna il paradigma: la Audi RS 6 Avant. La Casa di Ingolstadt ha appena presentato l'ultima versione, spostando piuttosto in alto l'asticella del look. Un'Audi così cattiva non si vedeva dai tempi della RS2, la capostipite di tutte le RennSport che proprio nel 2019 ha compiuto 25 anni. La nuova RS 6 ha un frontale talmente aggressivo che sembra uscito dal sogno di un sedicenne e il posteriore non è da meno. «La RS 6 Avant negli anni ha conquistato lo status di icona e ha una community di fan a livello mondiale. Per questo, per la prima volta la venderemo anche in Nord America», ha spiegato Oliver Hoffmann, il numero uno del reparto Audi Sport, che ha curato direttamente lo sviluppo di questa supercar travestita da station wagon. E, del resto solo le porte anteriori, il tetto e il portellone sono gli stessi delle altre A6, senza contare che le carreggiate sono più larghe di ben 8 cm, come dimostrano i passaruota maggiorati. Continua su GQ

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