martedì 7 gennaio 2020

Tesla Model 3, la prova - L’alternativa del futuro

Per diversi anni le Tesla sono state oggetti misteriosi. Automobili di lusso, piuttosto esotiche e diverse da tutte le altre, non solo per il fatto di avere il motore elettrico, ma anche per caratteristiche come il software che si aggiorna da solo via etere oppure l'Autopilot. Tutto questo finché non è arrivata la Model 3, che già dalle intenzioni doveva essere la prima Tesla "per tutti", con un prezzo di partenza di circa 35.000 dollari. Mostrata per la prima volta al pubblico del marzo 2016, ha avuto una gestazione piuttosto complessa a livello produttivo, ma ormai da oltre un anno le linee della fabbrica di Fremont (California) viaggiano a pieno regime e ne sfornano 6.000 alla settimana. Da qualche mese la Model 3 è finalmente disponibile anche in Italia. La versione che la divisione italiana del brand californiano ci ha messo a disposizione è una Dual Motor Performance, ovvero il top di gamma, da 70 mila euro di listino. Continua su La Stampa

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lunedì 6 gennaio 2020

Dakar 2020, il ritorno all’avventura è in Arabia Saudita

Sarà l'Arabia Saudita lo scenario in cui si disputerà la Dakar 2020, che parte il 5 gennaio da Jedda e terminerà il 17 gennaio a Al Qiddiyah, dopo 7.856 km totali di cui 5.097 km (il 65%) sono prove speciali. L'edizione numero 42 della Dakar vedrà al via 572 piloti e 351 mezzi, con un aumento del 5% rispetto alla edizione 2019 che si è svolta in Perù. Di questi, 134 saranno auto e “side by side” - sorta di buggy costruiti partendo dai quad - 170 moto e quad e infine 47 camion. Considerando i piloti, invece, sono rappresentate ben 53 nazionalità, con in testa quella francese. Continua su La Stampa

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domenica 5 gennaio 2020

Come si guida sulla neve?

Come si guida sulla neve? Una domanda la cui risposta non è per niente scontata e che aiuta a prevenire guai e momenti imbarazzanti. Ma prima, facciamo un passo indietro. Un tempo quando le auto erano fatte di ferro e avevano un'anima, all'arrivo della stagione fredda si metteva la “copertina” di gomma sulla mascherina davanti al radiatore, per permettere al motore di scaldarsi bene anche con temperature rigide. Quando alla sicurezza e al modo di guidare sulla neve, ci si rivolgeva al santo preferito, di solito lanciandogli un bacio vicino al cruscotto. Oggi che le auto fanno tutto da sole e che sono quasi diventate degli elettrodomestici, la tendenza è semplicemente quella di non pensare a niente, al massimo di preoccuparsi all'accensione di una spia. Peccato che non sempre sia sufficiente, soprattutto in quelle regioni italiane - e non sono poche - dove la colonnina di mercurio scende volentieri verso gli 0 °C e anche più in giù. In ogni caso, diamo per scontato che prima di guidare sulla neve abbiate montato sulla vostra auto un bel set di gomme invernali. E poi vediamo come si guida sulla neve. Continua su GQ

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sabato 4 gennaio 2020

Land Rover Discovery Sport, all'avventura con eleganza

La Land Rover Discovery Sport è il modello di ingresso alla gamma del marchio britannico specializzato in fuoristrada. Un mondo fatto di due emisferi principali, quello delle “Land” e quello delle “Range”. Al primo appartengono la protagonista della nostra prova, la Discovery e la Defender, di cui vi abbiamo da poco raccontato la rinascita. Nel secondo si trovano la best-seller Evoque, la Velar e la Range, declinata nella versione Sport e in quella classica. Sono due modi diversi di approcciare l'off-road, uno più pragmatico e uno più lussuoso. E non è sempre una questione di prezzo - la “Disco” Sport costa parte da 39.000 euro - visto che tra i due SUV di accesso ai rispettivi mondi ballano solo 1.000 euro. La Land Rover Discovery Sport, dunque, è l'auto che nel 2015 ha preso il posto della Freelander e che da poco si è rinnovata, con piccoli ritocchi di stile, un nuovo interno più hi-tech e una serie di aggiornamenti tecnologici, senza dimenticare i nuovi motori, tutti 2 litri 4 cilindri turbo. Continua su GQ

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venerdì 3 gennaio 2020

Volkswagen, robot a guida autonoma per ricaricare le auto elettriche

Quando una nuova tecnologia attraversa ancora le prime fasi della diffusione di massa, è normale che ci sia una certa distonia tra la teoria e la pratica. Così, mentre in molte città è difficile trovare le stazioni per ricaricare le auto elettriche - senza contare i malfunzionamenti o le auto parcheggiate abusivamente - le aziende preparano soluzioni futuristiche, come i robot che ricaricano autonomamente la vettura a zero emissioni senza che il proprietario debba alzare un dito. Continua su La Stampa

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giovedì 2 gennaio 2020

Promozioni auto gennaio 2020, le offerte più interessanti

Con le promozioni auto di gennaio 2020 inizia il nuovo anno. Archiviati i numeri e i risultati, le filiali italiane delle case automobilistiche azzerano tutto e ripartono dall'inizio. Ci sono i modelli nuovi da far conoscere al pubblico e quelli un po' più datati da spingere, per evitare che rimangano parcheggiati nei piazzali e sempre meno appetibili. Non bisogna dimenticare, poi, che i brand giapponesi chiudono il loro anno fiscale a marzo e che quindi nel loro caso ci sono ancora tre mesi interi per raggiungere i risultati prestabiliti, magari anche a suon di sconti. Inoltre, così come a dicembre, anche alcuni marchi solitamente poco propensi agli sconti, propongono prezzi e promozioni interessanti. Anche se gli sconti hanno percentuali più basse sono comunque interessanti e del resto portarsi a casa l'auto dei propri sogni, è sempre e comunque un ottimo affare. Ecco dunque le promozioni auto di gennaio 2020 più interessanti. Ci sono molte offerte vantaggiose su auto di tipologia e categoria differente. Vediamo quali. Continua su GQ

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mercoledì 1 gennaio 2020

Fuga dal diesel: nei primi 6 mesi 2019, mezzo milione di vendite in meno in Europa

Quando acquistano un’auto nuova, gli automobilisti europei fuggono dai motori diesel, ritornando in parte alla cara vecchia benzina e in parte sperimentando le cosiddette alimentazioni alternative, una definizione che riunisce tutto: elettrico, gpl, ibrido, ibrido plug-in e metano. Nei primi sei mesi del 2019, considerando i 27 Paesi dell'Unione Europea più Islanda, Norvegia e Svizzera, le vendite di auto a gasolio sono calate del 17%, praticamente oltre mezzo milione di auto in meno rispetto allo stesso periodo del 2018. Allo stesso tempo le vetture a benzina sono cresciute del 2,2%, ma il vero boom è quello delle alimentazioni alternative, con un +27%. Le quota del diesel, dunque, è calata dal 37 al 31%, quella del benzina è salita dal 56 al 59% e quella delle alimentazioni alternative è arrivata al 10%. Spacchettando quest'ultimo dato si scoprono numeri interessanti. Continua su La Stampa

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