domenica 7 giugno 2020

Fase 3, le regole per i viaggi in auto: alcuni sedili vanno lasciati vuoti

L'autocertificazione per gli spostamenti è ormai un ricordo. Dal 3 giugno per spostarsi tra una regione e l'altra non serve più e inoltre i confini nazionali sono stati riaperti, pur con alcuni distinguo. Ufficialmente siamo ancora in Fase 2, ma questi cambiamenti - indicati nel DPCM del 17 maggio scorso - ci portano di fatto all'inizio della Fase 3. Questo, però, non vuol dire che siamo rientrati in possesso di tutte le libertà che avevamo prima nei viaggi in macchina. In molti casi, infatti, i cinque posti non possono essere ancora utilizzati. Vediamo come e perché. Il principio di base è sempre quello del distanziamento sociale, che però non si applica quando le persone vivono sotto lo stesso tetto. Quindi i famigliari conviventi possono occupare tutti i sedili di cui è dotata un'auto. Continua su La Stampa

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sabato 6 giugno 2020

Voli cancellati, niente rimborsi ma voucher. Ecco perché e cosa fare

Voli cancellati, niente rimborsi ma voucher. È questa la realtà a cui vanno incontro tutti quelli a cui è stato cancellato un volo in partenza dall'Italia, nel periodo che va dallo scorso 11 marzo e fino al prossimo 30 settembre. Lo ha stabilito il Governo italiano attraverso la Legge n. 27 del 24 aprile 2020, nello specifico all'art. 88 bis «per contratti relativi a titoli di viaggio, di soggiorno e di pacchetti turistici con effetto dall'11 marzo 2020 al 30 settembre 2020, quando le prestazioni non siano rese a causa degli effetti derivanti dallo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19, la controprestazione già ricevuta può essere restituita mediante un voucher di pari importo valido per un anno dall'emissione. L'emissione del voucher o il rimborso del biglietto deve essere effettuata entro 30 giorni dalla comunicazione». In sintesi - spiega l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile - per i voli cancellati dall’11 marzo al 30 settembre 2020 per motivi legati al Covid-19, il vettore può emettere un voucher di pari importo del prezzo del biglietto aereo, valido per un anno dall’emissione. Inoltre, l'emissione del voucher assolve l’obbligo di rimborso e non richiede alcuna forma di accettazione da parte del destinatario. Cioè, se ti arriva il voucher, te lo prendi e non puoi dire niente. Continua su GQ

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venerdì 5 giugno 2020

Suzuki V-Strom 1.050 XT, la prova – Stile anni Ottanta e carattere da globetrotter

La nuova Suzuki V-Strom 1050 XT è stata una delle novità più apprezzate dello scorso Eicma e d'altronde si inserisce nel segmento di mercato che da qualche anno tira di più, quello delle grandi enduro stradali. È la terza generazione della famiglia V-Strom, nata nel 2002, aggiornata radicalmente nel 2014 e ora cambiata nuovamente. Continua su La Stampa

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giovedì 4 giugno 2020

Promozioni auto giugno 2020, le offerte più interessanti

Le promozioni auto di giugno 2020 ricalcano sostanzialmente quelle del mese scorso. L'inizio della fase 2 ha fatto sì che le persone cominciassero a tornare nelle concessionarie, che si sono organizzate per rispettare i contenuti del Protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, sottoscritto il 24 aprile 2020 fra il Governo e le Parti sociali. Sanificazione degli ambienti e dei veicoli in prova, distanziamento tra le scrivanie e divisori di plexiglass fra cliente e venditore. Per le prove su strada, si può scegliere tra due opzioni: una prova non accompagnato per 20-30 minuti oppure un test drive a casa con consegna dell’auto a domicilio. Quanto agli sconti, segnaliamo la tantissime offerte di finanziamenti con rate che partono dopo 3 o 6 mesi o addirittura con le prime rate molto basse e poi via via crescenti. Ecco dunque le promozioni auto di giugno 2020. Continua su GQ

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mercoledì 3 giugno 2020

Dacia Duster 1.0 TCe Gpl, la prova - Arriva il nuovo motore turbo più efficiente


La Dacia Duster è una delle auto più "chiacchierate" degli ultimi mesi, in senso positivo, per sua fortuna e per quella del gruppo Renault. Nel 2019 è stata la terza auto più venduta in Italia, seconda solo alle inossidabili Panda e Ypsilon e si è presa anche la soddisfazione di battere la nostrana 500X, anche se solo per una manciata di unità. Ovviamente è risultata anche la vettura straniera più venduta in Italia e le oltre 43.000 unità vendute lo scorso anno, hanno portato il totale delle Duster italiane ben oltre le 200.000. Numeri che ogni sales manager si sogna di notte e che hanno portato il brand rumeno al nono posto sul mercato italiano, con una quota del 4,22%. Continua su La Stampa

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martedì 2 giugno 2020

Vespa: ecco come la Piaggio difende il suo scooter più famoso dalle copie

Che i cinesi provino a copiare la Vespa non è certo una novità. C'è una lunga storia di contraffazioni, alcune mostrate anche con una certa spavalderia ai Saloni delle due ruote, tra cui ovviamente l'Eicma di Milano, che è il più importante di tutti. Poi c'è anche una storia legale, con le opinioni diverse dei tribunali anche a seconda della loro provenienza geografica, come nel caso della Znen Ves, una vicenda iniziata nel 2010: per il tribunale di Torino è una copia, mentre per quello europeo no. Gli scooter Znen non sono ufficialmente in vendita in Europa, anche se in Cina c'è una vasta gamma di modelli che definire come "ispirati" alle varie Vespa è riduttivo. Ad ogni modo, proprio in questi giorni l'Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (Euipo) ha dichiarato nullo il design registrato da un soggetto di nazionalità cinese. Continua su La Stampa

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lunedì 1 giugno 2020

I documenti originali di auto e moto storiche sono salvi: non verranno distrutti ma scannerizzati

Chi possiede un'auto o una moto storica potrà conservare i suoi documenti originali, che non verranno distrutti a causa delle nuove procedure telematiche. Ci riferiamo al Documento unico di circolazione (Duc), che era stato previsto già nel 2017 dalla cosiddetta "Riforma Madia" e la cui entrata in vigore è slittata a più riprese: dal 2018 al 2019 e infine al 2020. Il Duc dovrebbe mettere fine alla stravagante situazione italiana in cui l'Aci è responsabile dei certificati di proprietà e la Motorizzazione civile del libretto di circolazione. Il Duc, inoltre, contiene i dati tecnici e di intestazione del veicolo e tutte le informazioni validate dal Pra relative alla situazione giuridico patrimoniale del mezzo e alla cessazione dalla circolazione conseguente alla sua demolizione o alla sua definitiva esportazione all’estero. Continua su La Stampa

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