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venerdì 6 marzo 2015

Salone di Ginevra 2015, la festa di Suv e sportive. Auto “eco” non pervenute




No, a Ginevra non è in corso una partita globale a nascondino, imodelli eco-compatibili sono praticamente spariti dalla circolazione. Elettrici, ibridi o plug-in non importa, sulle 130 novità presentate in svizzera, quelle che rinunciano, almeno parzialmente, ai combustibili fossili si contano sulle dita di una mano. Scomparse, sostituite, travolte da una montagna di Suv e di auto sportive. Sono questi i due trend dominanti dell’edizione numero 85 del Salone elvetico, che si è quasi messo alle spalle la crisi ed è supportato da un prezzo del petrolio mai così basso.

Così sembra che ormai nessuno possa fare a meno dei Suv: per ora sono solo annunci, ma Bentley e Lamborghini stanno arrivando, così come Maserati – anche in versione ibrida, Harald Wester dixit – mentre Aston Martin ha stupito con una concept inattesa (qui sopra, la DBX) e addirittura Rolls Royce sarà della partita. Insomma, ai ricchi piace stare in alto e avere le quattro ruote motrici; meno male che in qualche cassaforte esiste un documento firmato Enzo Ferrari che proibisce di mettere il suo nome su tutto ciò che non abbia una forma consona.


da Il Fatto Quotidiano

lunedì 2 aprile 2012

Kia Cee'd, la media possibile

Del Gruppo Hyundai-Kia e delle sue imprese vi ho già narrato poco tempo fa. Oggi vi voglio parlare di un prodotto che a suo modo va controcorrente, la nuova Kia Cee'd. È la sorella della Hyundai i30 con la quale condivide il pianale e buona parte della meccanica, ma ha una personalità ben definita. La Cee'd è una compatta di segmento C che fa del rapporto qualità/prezzo il suo punto di forza ma senza lesinare sul design, tanto che si può permettere (come tutte le Kia) 7 anni di garanzia totale, quando la maggior parte delle case automobilistiche faticano ad aggiungere anche un anno ai due obbligatori per legge.
La Cee'd sarà disponibile a maggio in versione 5 porte e a settembre con carrozzeria station wagon; nel 2013 arriveranno la Pro Cee'd, ovvero la 3 porte sportiva e una crossover di cui ancora non si sa il nome. Kia diventa così uno dei pochi marchi a presidiare il segmento C con una offerta completa. Inoltre i coreani non sembrano troppo sensibili alle mode, si concentrano piuttosto a progettare un buon prodotto. La Cee'd non cede alla moda del downsizing e offre due ottimi propulsori benzina aspirati da 1.4 e 1.6 litri che erogano 100 e 135 CV. Nel reparto diesel può invece contare sul collaudato 1.6 da 110 e 128 CV, ma anche sul 1.4 da 90CV che promette consumi bassissimi.
I prezzi ufficiali non sono ancora stati diramati ma la concorrenza già trema, perché questa Cee'd ha fatto un vero salto di qualità e ora è una avversaria temibile. BRUUUM!!!






martedì 27 marzo 2012

Alfa, se ci sei batti un colpo!

Forse avrete notato che non ho parlato dell'Alfa Romeo al Salone di Ginevra. Il motivo è semplice: non c'era nulla da dire. Anzi, visitando lo stand Alfa sono stato pervaso da una sensazione di tristezza e non credo di essere stato l'unico. I modelli esposti erano due, la Mito e la Giulietta, ovvero l'attuale gamma Alfa Romeo. Con l'uscita di produzione della 159 e della Brera, sono rimaste solo le due compatte a portare lo stemma del Biscione sul cofano e meno male che vendono bene altrimenti non oso immaginare i possibili scenari.
Per tutto il 2012 la situazione non migliorerà, mentre nel 2013 si dovrebbe iniziare a muovere qualcosa. È atteso il restyling della Mito, che potrebbe guadagnare la versione a 5 porte, inoltre arriverà la versione Sport Wagon della Giulietta che darebbe una notevole spinta alle vendite, essendo anche l'unica station wagon del Gruppo Fiat. 
Anche la 4C è attesa per fine 2013 o forse 2014, la data non è ancora certa. In realtà per tutto il 2014 c'è una fitta nebbia; la Giulia che era già praticamente pronta è in fase di ripensamento continuo, ché le dimensioni devono essere giuste per gli USA, ma anche per l'Europa e il design non ne deve risentire. Gli stessi problemi di linea affliggono l'ormai mitologico SUV per il quale sono in fase di confronto due frontali differenti, uno più tradizionale, l'altro più audace. Infine, per il 2014, spunta anche una possibile spider due posti da realizzarsi su un nuovo pianale a trazione posteriore che condividerebbe con la riedizione della Plymouth Barracuda.
Sono tutti progetti molto interessanti, a patto che vengano realizzati in tempi brevi e che non restino solo chiacchiere. BRUUUM!!!

venerdì 16 marzo 2012

Speciale Ginevra: Toyota Yaris Hybrid

Con in prezzo della benzina prossimo ai 2€ al litro, e non essendoci dubbi sul fatto che non tornerà più a livelli umani, l'unico modo per risparmiare soldi è acquistarne meno. Si può decidere di usare meno l'auto, come dimostrano i consumi petroliferi in calo del 10% nel primo bimestre 2012, e si può provare a consumare meno. La nuova Toyota Yaris Hybrid sembra perfetta per il secondo scopo.
Il colosso giapponese è pioniere per quanto riguarda i veicoli ibridi, la Prius esiste dal 1997 ed è giunta alla terza generazione. Nessuna altra casa automobilistica può vantare un know-how come quello di Toyota in materia di auto ibride. È la prima volta che la Yaris viene offerta in questa variante, segno che la tecnologia è matura per un'auto dalla grande diffusione, sia dal punto di vista dei costi di produzione che dell'ingombro del pacco batterie. Toyota dichiara una capienza di 286 litri per il bagagliaio, più che sufficienti per una utilitaria, e un consumo combinato di solo 3,5 litri per 100km; un valore perfino migliore della maggior parte delle concorrenti diesel, con le quali anche il prezzo dovrebbe essere allineato.
Sappiamo bene che i consumi dichiarati dalle case sono molto lontani dalla realtà, quindi aspettiamo a cantare vittoria; tuttavia il fatto che in un percorso di 10km il motore elettrico lavori per i due terzi del tempo totale lascia ben sperare. Con i 100 CV totali forniti dal 1.5 a benzina e dall'unità elettrica, la brillantezza di marcia non dovrebbe mancare e le emissioni dichiarate di 79 g/km di CO2 garantiscono molti vantaggi nelle ZTL e nei parcheggi di tanti comuni italiani. Non male vero? BRUUUM!!!




mercoledì 14 marzo 2012

Speciale Ginevra: Ford Fiesta ST

Finalmente anche la piccola Ford è disponibile in versione "pepata". La Fiesta ST si fregia della meno estrema tra le due sigle che definiscono i modelli sportivi dell' Ovale Blu. ST sta per Sport Technologies mentre RS significa Rallye Sport, ma quest'ultima è usata con parsimonia in Casa Ford tanto che nella produzione attuale c'è solo un modello che la porta sul cofano, la Focus RS.
La Fiesta ST si inserisce in un segmento dove la concorrenza è agguerrita e diversificata: Abarth G.Punto, Alfa Romeo Mito, Audi A1, Citroen DS3, Mini, Opel Corsa, Renault Clio, Seat Ibiza, Skoda Fabia e VW Polo. Tutte paragonabili, nelle versioni top, come prestazioni. La piccola Ford, però, ha buone frecce nel suo arco; il motore 1.6 EcoBoost sviluppa 180 CV e 240 Nm di coppia, sufficienti a spingerla a 220 km/h facendole bruciare lo 0/100 km/h in meno di 7 secondi.
Il telaio è stato messo a punto al Nurburgring ribassando l'assetto di 15mm rispetto alla Fiesta standard e tarando in maniera specifica l'ESP e il Torque Vectoring. La caratterizzazione estetica è evidente ma non esagerata e di serie saranno montati gli splendidi sedili Recaro che vedete in foto. La Fiesta ST sarà disponibile nel corso del 2013, probabilmente a un prezzo molto interessante rispetto alla media del segmento. BRUUUM!!!






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martedì 13 marzo 2012

Volvo V40: immagini live e prezzi ufficiali

La Volvo ha ufficializzato i prezzi della nuova V40 presentata al Salone di Ginevra. L'allestimento base è già abbastanza completo e non necessita di aggiunte imprescindibili. Comprende anche il sistema City Safety (che frena l'auto automaticamente in presenza di ostacoli) e l'airbag per il pedone, oltre che l'impianto audio con schermo da 5 pollicie il climatizzatore manuale. Gli allestimenti successivi Kinetic, Momentum e Summum costano rispettivamente 1350€, 3100€ e 5400€ in più. 


Kinetic: cerchi in lega da 16", climatizzatore automatico, computer di bordo, volante e cambio in pelle, pacchetto luci
Momentum: rivestimenti di tessuto/T-tech Linné, bracciolo posteriore, sedile passeggero regolabile in altezza con schienale abbattibile, regolatore di velocità, sensore pioggia, comandi audio al volante, avviamento con pulsante, retrovisori esterni ripiegabili elettricamente, indicatori di direzione a Led
Summum: rivestimenti di pelle, al bracciolo anteriore regolabile, ai fari bi-xeno attivi con lavafari, ai cerchi da 17 pollici, alle luci diurne a Led, pacchetto luci abitacolo


Benzina
T3 1.595 cm3 150 CV: 24.450 euro
T4 1.595 cm3 180 CV: 26.950 euro

Diesel
D2 1.560 cm3 115 CV: 24.950 euro
D3 1.984 cm3 150 CV: 27.250 euro
D3 Geartronic 1.984 cm3 150 CV: 29.245 euro
D4 Kinetic 1.984 cm3 177 CV: 29.950 euro
D4 Geartronic Kinetic 1.984 cm3 177 CV: 31.945 euro

BRUUUM!!!


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sabato 10 marzo 2012

Speciale Ginevra: Lamborghini Aventador J

Se uno e uno solo di voi disponesse di circa due milioni e mezzo di euro e non sapesse che cosa farne, gli consiglierei sinceramente di chiamare gli stabilimenti Lamborghini a Sant'Agata Bolgonese per cercare di acquistare la Aventador J. Ma sicuramente sarebbe una impresa impossibile, dal momento che l'esemplare presente al Salone di Ginevra resterà unico. Probabilmente quest'auto finirà in un qualche garage-bunker del Medio Oriente e non la vedremo mai più, così non ho voluto perdere l'occasione di fotografarla da vicino.
Questa J, così chiamata in onore della Jota del 1970, deriva strettamente dalla Aventador coupè, con la quale condivide tutte le caratteristiche tecniche. Le differenze sono in quello che manca, ovvero il tetto e il parabrezza che obbligano il conducente a vestirsi quasi come un motociclista, visto che l'auto supera i 300 all'ora. A proposito di mancanze, non cercate il climatizzatore, radio e navigatore perché non li trovereste; in effetti non si saprebbe che cosa farci. In ogni caso state tranquilli, la Aventador J è omologata per circolare su strada! BRUUUM!!!








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venerdì 9 marzo 2012

Speciale Ginevra: ancora le ragazze!

Visto il successo del precedente post con le foto delle ragazze di Ginevra, ho pensato di proporre un bel bis, sperando di fare cosa gradita...BRUUUM!!!




















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giovedì 8 marzo 2012

Speciale Ginevra: Fiat 500L

Allo stand Fiat è la 500L a catturare la maggior parte degli sguardi. Anche la nuova Panda riceve molte attenzioni ma per la "Cinquecentona", come molti già la chiamano, questo è il debutto ufficiale, la prima occasione per toccarla con mano. Il grande interesse è più che giustificato, visto l'agguerrito segmento di mercato in cui la piccola multispazio Fiat andrà a confrontarsi. La Ford B-Max, sua concorrente principale, si trova solo a pochi metri di distanza ed è palese che il suo punto di forza siano le porte posteriori scorrevoli senza montante centrale. La 500L punta invece sullo stile; vista da vicino l'auto è gradevole, ben proporzionata e ispira una certa simpatia. Certo, la parentela con la 500 aiuta molto, ma la L non è priva di una propria personalità, che viene accentuata da soluzioni stilistiche furbe come il tetto e gli specchietti di diverso colore.
Essendo una monovolume lo spazio interno è fondamentale; a questo proposito i 400 litri minimi di capacità di carico garantiti dal bagagliaio sono un ottimo risultato. La gamma motori, rispetto a quella che vi avevo anticipato, inizialmente non prevede il 1.4 da 77CV, probabilmente ritenuto troppo fiacco per un auto di queste dimensioni. La data di commercializzazione e i prezzi ufficiali non sono stati ancora diramati; forse in Fiat stanno valutando le reazioni del pubblico e degli addetti ai lavori prima di prendere la decisione finale, visto che in un periodo di crisi come questo anche una differenza di poche centinaia di euro sul prezzo d'acquisto può giocare un ruolo fondamentale. BRUUUM!!!






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