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giovedì 7 gennaio 2021

Ford Mustang Mach-E, il cavallo selvaggio diventa elettrico


La Ford Mustang Mach-E è finalmente arrivata anche in Europa. La prima elettrica Ford di nuova generazione si può già ordinare anche sul mercato italiano; il listino prezzi parte da 49.900 euro per la versione a due ruote motrici e da 57.500 euro per la 4WD e le prime consegne inizieranno a febbraio. Cifre a cui in alcuni casi va sottratto l'ecobonus: il prezzo deve essere inferiore a 50.000 euro compresi optional, esclusi IVA e messa in strada. Continua su GQ

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mercoledì 30 dicembre 2020

Volkswagen ID.3, l'anti-Tesla europea


La Volkswagen ID.3 è il modello con cui il costruttore di Wolfsburg ha iniziato la sua rivoluzione elettrica. Una terza era che segue le prime due caratterizzate dal Maggiolino e dalla Golf. La ID.3 è la prima auto realizzata sulla piattaforma MEB, ovvero una base tecnica che il Gruppo tedesco ha sviluppato appositamente per i modelli elettrici, dove le batterie trovano posto nel punto più basso e centrale della vettura, mentre il motore è posizionato dove di solito c'è la ruota di scorta. Nei prossimi anni il pianale MEB farà da base a decine di auto di tutto il Gruppo Volkswagen - come la ID.4 - perché è solo con le economie di scala che si può democratizzare la mobilità elettrica. Tornando alla Volkswagen ID.3, è lunga esattamente come una Golf (4,26 metri) e lievemente più alta, ma dentro è molto più spaziosa. Questo perché il motore a elettroni è molto più compatto di uno termico tradizionale e le batterie si trovano sotto il pavimento; nel piccolo cofano, invece, c'è posto per il condizionatore e altri componenti secondari. L'allestimento dell'interno è minimalista, con tanta tecnologia racchiusa nei due display, quello piccolo dietro al volante e il grande al centro della plancia. È evidente lo sforzo di rendere tutto il più intuitivo possibile, di semplificare al massimo l'esperienza del guidatore. Anche per questo non c'è la leva del cambio ma solo un piccolo comando rotante alla destra del volante; si usa per selezionare la marcia avanti e quella indietro e per aumentare la forza della frenata rigenerativa. Continua su GQ

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mercoledì 23 dicembre 2020

Gli incentivi statali per le auto elettriche e ibride plug-in stanno per finire


Se state pensando di acquistare un'auto elettrica ma ancora non riuscite a decidervi, questo è il momento di affrettarsi, perché gli incentivi messi a disposizione prima con il Decreto Rilancio e poi con il Decreto Agosto stanno per esaurirsi. Nei due fondi, infatti, sono rimasti poco più di 4 milioni di euro, ma va anche detto che si potranno sfruttare solo fino al 31 dicembre 2020. Considerato che la media degli incentivi utilizzati, a partire dal 16 agosto, è stata di 2,7 milioni di euro a settimana, è probabile che i fondi si svuoteranno poco prima della loro scadenza naturale. L'ultima data utile, in ogni caso, è l'ultimo giorno dell'anno e fa fede il contratto con obbligo di immatricolazione entro 180 giorni dalla prenotazione del bonus. Poi, dal 1° gennaio 2021 rimarrà attivo solo l'Ecobonus, che mette a disposizione 6.000 euro in caso di rottamazione e 4.000 euro senza. Continua su La Stampa

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sabato 19 dicembre 2020

La Tesla Model X è la più spettacolare (e costosa) tra le sue simili


La Tesla Model X è probabilmente il modello che nella gamma dell'azienda fondata da Elon Musk fornisce il maggiore effetto «wow». Non è quello più popolare, cioè la Model 3 (che abbiamo provato qui) e nemmeno quello più iconico, ovvero la Model S (che abbiamo provato qui), ma è sicuramente quello più premium, sia come dimensioni che come costi. In Italia si parte da poco meno di 90.000 euro con la versione Long Range Plus e si arriva facilmente verso i 120.000 con la Performance che è quella che abbiamo provato noi. Con questi prezzi non si ha diritto all'ecobonus, mentre gli americani sono più fortunati perché il nuovo presidente eletto Joe Biden dovrebbe ripristinare il tax credit di 7.500 dollari. Continua su GQ

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giovedì 17 dicembre 2020

Arriva BMW iX, il SUV elettrico con 600 km di autonomia


La BMW iX rappresenta il salto in avanti della casa di Monaco di Baviera verso la mobilità elettrica, perché si tratta del primo modello progettato sin dall'inizio per ospitare solo un motore 100% elettrico con le relative batterie. Forme e misure (simili a quelle della X5) lo inseriscono nella categoria dei SUV, mentre il design completamente preciso e minimalista dimostra anche visualmente il cambio di passo del brand dell'elica. La BMW iX, inoltre, vuole ridefinire l'esperienza di guida, la sensazione di spazio interno e il rapporto tra il veicolo e i passeggeri, includendo le tecnologie di guida autonoma e di infotelematica connessa allo stato dell'arte. Le persone, dunque, sono al centro del progetto e infatti il design è stato sviluppato dall'interno verso l'esterno. Continua su GQ

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domenica 13 dicembre 2020

Leonardo DiCaprio e la sua passione per le auto elettriche


Leonardo DiCaprio e le auto elettriche hanno una lunga storia che è iniziata ormai più di dieci anni fa, quando il divo di Hollywood dichiarò a tutto il mondo il proprio pensiero: «La mia auto è elettrica: una persona normale non percorre in auto più di 50 chilometri al giorno e per fare questo basta una presa di corrente». Un approccio pionieristico, che tuttavia per Leonardo DiCaprio - che l'11 novembre compie 46 anni - non è certo una novità, visto che già all'inizio del terzo millennio guidava una Toyota Prius, per di più nella versione plug-in ibrida, cioè dotata di presa di ricarica esterna e di un pacco batterie più grande di quello della ibrida normale. Un tipo di auto che il mercato sta imparando a conoscere e apprezzare solo negli ultimi mesi ma che venti anni fa era veramente avanguardista e controcorrente. Continua su GQ

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giovedì 26 novembre 2020

La Citroen Ami elettrica che si guida a 14 anni


La Citroen Ami è una nuova interprete della mobilità urbana, un veicolo piccolo ed economico che può creare nuove possibilità di trasporto per diversi tipi di utenti, anche minorenni. Questo perché non è un'automobile, bensì un quadriciclo leggero e dunque equiparato ai ciclomotori. È elettrica al 100% e al contrario di molte microcar diffuse nelle metropoli italiane, non costa un occhio della testa e non può essere manomessa aumentando a livelli insopportabili il rumore del motore Diesel. No, qui il propulsore è solo elettrico e gli 8 CV che sviluppa sono più che sufficienti per raggiungere la velocità massima, che per legge è limitata a 45 km/h. La Citroen Ami si può guidare già a 14 anni con la stessa patente AM del motorino, ma per essere in due chi è al volante ne deve avere almeno 16. Continua su GQ

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lunedì 26 ottobre 2020

L’Hummer si converte all’elettrico e sfida il Tesla Cybertruck


L'Hummer rinasce, diventa elettrico e diventa subito il concorrente più accreditato del Cybertruck, in una battaglia, tra GMC e Tesla, che per ora è tutta teorica e americana. Per vederlo su strada negli Stati Uniti, infatti, ci vorrà almeno un anno e poi bisognerà spendere cifre considerevoli: 112.595 dollari per la versione di lancio, cosiddetta Edition 1, che comunque è andata esaurita nella prima ora di prenotazione. Poi nei tre anni successivi arriveranno altre versioni più economiche, fino a quella di ingresso da 79.995 dollari. Verrà prodotto nella Factory Zero di Detroit-Hamtramck, per la quale General Motors ha investito 2,2 miliardi di dollari, trasformandolo nel quartier generale della mobilità elettrica del gruppo. In comune con i vecchi H1, H2 e H3 ha in comune solo le misure extra-large: cinque metri e mezzo di lunghezza, due metri e passa sia per la larghezza che per l'altezza, con un passo lunghissimo di quasi tre metri e mezzo. Continua su La Stampa

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martedì 20 ottobre 2020

La nuova Volkswagen elettrica è come un loft


La Volkswagen ID.4 è il secondo modello 100% elettrico di nuova generazione della casa di Wolfsburg e si aggiunge alla ID.3 la cui commercializzazione è iniziata proprio in questo periodo. Rispetto a quest'ultima è un modello più globale, sia a per dimensioni che per posizionamento sul mercato. A livello mondiale, infatti, il segmento dei SUV di medie dimensioni - intorno ai 4,5 metri - è quello che cresce più di tutti e la ID.4 sarà venduta tanto in Europa, quanto in Cina e negli Stati Uniti. La nuova elettrica tedesca si inserisce nella strategia del Gruppo Volkswagen, che entro il 2029 vuole portare sul mercato 75 modelli 100% elettrici, con l'obiettivo di venderne 26 milioni. Inoltre, intorno a quest'auto gravita un intero ecosistema di mobilità elettrica sostenibile. Come la ID.3, infatti, anche la Volkswagen ID.4 è fabbricata con un bilancio di CO2 neutro e se viene ricaricata con elettricità ricavata da fonti rinnovabili, anche il suo utilizzo diventa neutro dal punto di vista climatico. Il motore elettrico collegato alle ruote posteriori fornisce 204 CV di potenza, mentre l'autonomia omologata nel ciclo WLTP è di 490 km, grazie alla batteria da 77 kWh. Parlando invece di stile, il disegno della carrozzeria particolarmente fluido, che si dipana sui 4,58 metri di lunghezza e poggia su cerchi fino a 21 pollici, ha portato a un ottimo coefficiente di penetrazione aerodinamica (Cx) di 0,28 che migliora i consumi e la silenziosità di marcia. Grazie all'interasse di 2,77 metri, poi, gli interni sono particolarmente spaziosi e il bagagliaio molto capiente, con un minimo di 575 litri. Continua su GQ

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lunedì 19 ottobre 2020

Mercedes EQS, cioè la nuova Classe S 100% elettrica


Si legge EQS ma si può definire anche come la prima Classe S elettrica. La prima ammiraglia Mercedes a zero emissioni arriverà nel 2021, sfruttando una nuova piattaforma modulare che potrà essere modificata tanto nella larghezza quanto nel passo, per ospitare più o meno moduli di batterie al litio e regolando l'autonomia in base alle caratteristiche del modello. Una base su cui la Casa di Stoccarda realizzerà anche altri modelli di grandi dimensioni, con particolare attenzione ai SUV. La EQS, infatti, avrà una variante a ruote alte, allo stesso modo della EQE, che sarà la declinazione 100% elettrica della Classe E. Così, se la nuova generazione della Classe S termica è pronta per arrivare sul mercato, la EQS si farà attendere ancora qualche mese, ma poi si presenterà forte di un'autonomia di 700 km. Continua su La Stampa

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giovedì 15 ottobre 2020

Con "Radici nel futuro", Mazda porta le querce da sughero nel cuore di Roma


L'arrivo di un'auto elettrica sul mercato porta spesso con sé l'attivazione di qualche iniziativa votata alla sostenibilità, proprio per sottolinearne le caratteristiche "green". Solitamente si tratta dell'installazione di qualche colonnina di ricarica, oppure del sostegno a un progetto di compensazione delle emissioni. Mazda, invece, per sottolineare l'inizio della commercializzazione della MX-30 e celebrare al tempo stesso il centesimo anniversario della fondazione, ha scelto un modo più originale: all'interno del Parco Regionale dell’Appia Antica verrà realizzato il Bosco Mazda di querce da sughero, che verranno piantumate all’interno ,nell’area della Farnesiana. Con la collaborazione dell’Ente Parco regionale appia antica, verranno piantati settantotto alberi, ognuno a rappresentate i settantasette concessionari e riparatori autorizzati italiani, più uno per Mazda Italia. Continua su La Stampa

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venerdì 9 ottobre 2020

Tesla Model S, arriva la "fantascientifica" versione Plaid da 1.100 CV


Di una versione ad altissime prestazioni della Tesla Model S si parlava da tempo, precisamente da quasi un anno, con vari avvistamenti sul circuito nel Nurburgring dove ne veniva messo a punto il comportamento al limite. Ora la versione definitiva è stata presentata, nel corso del Battery Day che ha avuto luogo due giorni fa. Come era stato inizialmente ipotizzato, questa super Tesla si chiama "Plaid", un nome che arriva dritto dalla passione di Elon Musk per un certo genere di cinema, in particolare per Balle Spaziali del 1987, famoso film parodia della saga di Guerre Stellari. Il plaid è una non meglio precisata scia, che l'astronave dei protagonisti lascia dietro di sé quando viaggia a velocità smodate, con un riferimento ironico alla scia di curvatura dei primi Star Trek. Citazioni a parte, questa Model S ha prestazioni incredibili: 1.100 CV, meno di 2 secondi per scattare da 0 a 100 km/h, 320 km/h di velocità massima e oltre 840 km di autonomia. Continua su La Stampa

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lunedì 21 settembre 2020

Fiat 500 elettrica, al via gli ordini de "la Prima" berlina


"Il primo giro di pista di una nuova vettura lo facciamo di solito a telecamere spente. Ma per la Nuova 500 ho deciso di portarvi con me!" parola di Olivier François. Il numero uno del marchio Fiat si è speso in prima persona per raccontare tutti i dettagli della nuova Fiat 500 "la Prima" con carrozzeria berlina, che da oggi si può ordinare, con prezzi a partire da 34.900 euro (a cui vanno poi sottratti gli incentivi). A luglio e ad agosto, invece, la versione cabrio - cioè la serie numerata del grande debutto - è ha fatto incetta di prenotazioni e di fatto è andata esaurita. François si è messo al volante, partendo dallo stabilimento di Mirafiori, dove viene prodotta la 500 a zero emissioni di nuova generazione. Ci sono 1.200 persone dedicate alla sua produzione e la linea ha una capacità di 80.000 unità all'anno con la possibilità di essere aumentata. Nel complesso – tra costi di progettazione, sviluppo e ingegneria e la costruzione della linea – si tratta di un investimento di oltre settecento milioni di euro. Continua su La Stampa

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venerdì 11 settembre 2020

Škoda Enyaq iV, il futuro è adesso


La Škoda Enyaq iV è l'auto che porta il marchio ceco direttamente dentro il futuro. Non è la prima elettrica di Škoda in assoluto - primato che spetta alla piccola Citigo - ma è la prima a essere stata sviluppata sulla piattaforma MEB, cioè la base tecnica progettata in seno al Gruppo Volkswagen per tutte le vetture a zero emissioni di nuova generazione. Un pianale che prevede l'alloggiamento delle batterie nella parte più centrale e bassa del veicolo (in gerco è nota come architettura a skateboard) e la presenza di un motore al retrotreno più un eventuale secondo all'avantreno, configurando una trazione integrale. Continua su GQ

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mercoledì 2 settembre 2020

Audi, come funziona la trazione quattro elettrica

La terza espressione della trazione integrale quattro è diversa da tutte le altre. Niente alberi di trasmissione, differenziali autobloccanti o altre complicazioni meccaniche, ma solo motori elettrici. È il sistema che ha debuttato sulla e-tron e che verrà esteso a molti altri modelli elettrici di Ingolstadt. Ma prima di parlarne facciamo un passo indietro. Nella gamma tradizionale Audi convivono due sistemi, entrambi denominati "quattro" ma completamente diversi. Uno riguarda tutte le vetture con motore trasversale, che utilizzano la piattaforma MQB del Gruppo Volkswagen e l'altro quelle con il propulsore longitudinale. Il primo usa normalmente le ruote anteriori e quelle posteriori entrano in gioco attraverso un giunto Haldex quando si verifica una perdita di aderenza; il secondo è basato su un raffinato schema a tre differenziali, con una piccola ulteriore differenza tra i modelli normali, che usano la più efficiente trazione Ultra e quelli sportivi, che rimangono fedeli allo schema classico, meno sostenibile ma più prestazionale. Continua su La Stampa

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venerdì 7 agosto 2020

Il gruppo Renault riparte dall'auto elettrica

Il gruppo Renault guarda al futuro post-pandemia con ottimismo. Le attività commerciali e industriali nella maggior parte dei Paesi sono state sospese da metà marzo e conseguentemente è stata registrata una diminuzione delle vendite del 34,9%, con 1.256.658 unità nel primo semestre, su un mercato in calo del 28,3%. Un calo dovuto dovuto soprattutto alla forte esposizione ai Paesi oggetto di un rigoroso lockdown. «Il mondo ha attraversato una crisi senza precedenti con un grande impatto sulle nostre attività. Dalla ripresa, i nostri stabilimenti e la rete commerciale hanno saputo mobilitarsi velocemente per rispondere alle esigenze dei nostri clienti, con una domanda sostenuta, a Giugno, dai provvedimenti di aiuto dei governi in Europa. Cominciamo il secondo semestre con un altissimo livello di ordini, un livello soddisfacente di stock, un posizionamento dei prezzi in aumento su tutta la gamma e una nuova offerta ibrida E-TECH unica sul suo segmento e già accolta favorevolmente», ha dichiarato Denis le Vot, membro del Comitato Esecutivo nonché Direttore Commerciale e Regioni del Gruppo Renault. Continua su GQ

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lunedì 3 agosto 2020

Mazda MX-30, una voce fuori dal coro

La Mazda MX-30 è pronta a sbarcare sul mercato europeo. Mai verbo fu più azzeccato, perché la prima elettrica del brand di Hiroshima viene prodotta in Giappone e poi imbarcata per il Vecchio Continente. La prima prodotta per l'Europa è arrivata direttamente in Italia e non ci siamo sfuggiti l'occasione di provarla tra le strade della Capitale. Quello urbano è il contesto di elezione della Mazda MX-30, che nonostante le dimensioni piuttosto da crossover di taglia media (4,4 metri di lunghezza) si propone come vettura prettamente cittadina. Un'auto che va alla ricerca di un pubblico ben definito e non delle masse; una elettrica cucita su misura per il piacere di guida, rispettando il DNA Mazda, in cui l'ingegneria è al servizio delle sensazioni, della naturalezza e della connessione uomo-macchina. Considerando che i motori elettrici hanno come caratteristica peculiare quella di erogare la loro potenza in modo istantaneo, bisognava trovare il modo di rendere graduali e sensibili i 145 CV e 270 Nm della MX-30. Perché nella quotidianità non c'è bisogno di stupire i passeggeri attaccandoli al sedile. Ovviamente si può fare lo stesso, affondando il pedale destro, ma è in altri frangenti che si apprezza il certosino lavoro di messa a punto degli ingegneri giapponesi. Continua su GQ

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domenica 2 agosto 2020

Opel Corsa-e, la prova: l'elettrica democratica

La sesta generazione di Opel Corsa è la prima nata partendo da una piattaforma del Gruppo PSA, che sin dall'inizio è stata pensata per creare anche una versione elettrica. La base, infatti, è la stessa che abbiamo già apprezzato sulla e-208 e sulla e-2008. Anche Opel, dunque, punta forte sull'elettrificazione, sia con i modelli ibridi plug-in che con quelli 100% elettrici. Nell'attesa di scoprire e provare la nuova Mokka, che all'inizio sarà solo elettrica e che porterà al debutto il nuovo design di Russelsheim, ci concentriamo sulla Corsa-e. Continua su La Stampa

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giovedì 23 luglio 2020

Ford Mustang Mach-E 1400, un uragano di potenza elettrica

A volte mostrare i muscoli serve, soprattutto quando dopo oltre mezzo secolo di storia a 8 cilindri, si vuole usare il nome Mustang per esordire in grande stile nel mercato delle elettriche ad alte prestazioni. Così, dopo aver presentato la Mach-E, che arriverà sul mercato nel 2021 con prezzi compresi tra 49.000 e circa 70.000 euro, Ford toglie i veli a un prototipo molto più estremo. Si chiama Mustang Mach-E 1400 ed è stata sviluppata insieme a RTR Vehicles, una factory americana specializzata nell'elaborazione delle Ford, dopo 10.000 ore di lavoro congiunto. Il numero a quattro cifre indica la potenza - 1.419 CV per la precisione - generati da ben sette motori elettrici: tre sono fissati al differenziale anteriore e quattro alla parte posteriore e sovrapposti, con un singolo albero di trasmissione che li collega ai differenziali. Una struttura che offre notevoli possibilità di configurazione, passando dalle quattro ruote motrici alle due, sia anteriori che posteriori. Continua su La Stampa

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giovedì 16 luglio 2020

Le nuove Citroën C4 e ë-C4 riscrivono le regole

Le nuove Citroën C4 e ë-C4 interpretano il concetto di crossover medio in una forma peculiare. Un po' berlina e un po' SUV-coupé, la nuova media della casa francese si propone da subito nelle tradizionali versioni termiche e nella full electric. Il design è un tratto saliente delle nuove Citroën C4 e ë-C4 che davanti sono subito identificabili grazie al gioco di linee e proporzioni, mentre dietro reinterpretano alcuni stilemi già visti su altre auto in modo piuttosto sperimentale. Le superfici scavate sul cofano e sul tetto, in ogni caso, sono molto originali. Le dimensioni parlano di 4,36 metri di lunghezza, 1,52 di altezza e 1,8 di larghezza con un passo di 2,7 metri, per una capacità di carico minima di 380 litri. A livello di personalizzazione, si possono combinare i diversi Pack Colore e le tinte bi-colore fino a ottenere trentuno variazioni per l'esterno, mentre all'interno ci sono sei ambienti e i cerchi in lega sono disponibili da 16 a 18 pollici. Sulle nuove Citroën C4 e ë-C4, come su ogni auto con il Double Chevron, la qualità della vita a bordo è una priorità e anche qui ritroviamo le sospensioni Progressive Hydraulic Cushions che consentono di marciare su una specie di tappeto volante, e i sedili Advanced Comfort con funzione massaggio e riscaldamento. Continua su GQ

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