domenica 30 giugno 2019

Tesla entra nel cuore di Roma con un “temporay store” in via del Tritone


Tesla sbarca nella Capitale, anche se non con un punto vendita permanente ma con un “Temporary Store” che per tre mesi occuperà una piccola porzione del piano terra della Rinascente di Via del Tritone, proprio accanto a Via Veneto, un tempo teatro della vita notturna più chic della Capitale. Quella dello spazio a tempo determinato - nel caso specifico tre mesi, fino alla fine di agosto - è una formula già sperimentata in passato e cara a Tesla, che non si affida a concessionarie ma vende le proprie auto direttamente. In Italia, la Casa fondata da Elon Musk è presente anche a Milano e a Padova, oltre che a Bologna con un altra formula temporanea. Poi ci sono i due centri di assistenza ufficiali, uno a Peschiera Borromeo e l'altro a Padova. L'estate 2019, in ogni caso, sarà caratterizzata dalla presenza delle auto californiane anche in una serie di eventi giustapposti in alcuni angoli strategici della Città Eterna. Continua su La Stampa
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sabato 29 giugno 2019

Promozioni auto giugno 2019, le offerte più interessanti

L'estate sta per arrivare e anche le promozioni auto subiscono l'influenza del sole e del caldo. Come dimostra l'auto più conveniente in classifica, che è una spider. Con l'arrivo di giugno il mercato dell'auto italiano tira le conclusioni del primo semestre e per le concessionarie è importante fare i migliori numeri possibile per transitare nel secondo semestre con maggiore tranquillità. Gli sconti, quindi, sono cospicui, anche perché ci avviciniamo ai mesi tradizionalmente dedicati alle vacanze in cui l'attività di prima immatricolazione giocoforza diminuisce. Quindi ecco a voi la nostra selezione delle dieci auto in offerta più interessanti e convenienti del mese di giugno. Continua su GQ

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venerdì 28 giugno 2019

Addio Audi TT, al suo posto arriverà un modello elettrico “emozionante”

Quella delle coupé è una razza in via di estinzione. Supercar e modelli esotici a parte, le esponenti rimaste si contano con una mano sola e tra non molto non serviranno nemmeno più tutte le dita. Audi, infatti, ha deciso di non sviluppare la quarta generazione della TT così come la conosciamo ora, ma di sostituirla con un ignoto modello elettrico “emozionante”. La notizia, diffusa da Automotive News, è di quelle che lasciano a bocca aperta, considerando che la TT è uno dei modelli che ha contribuito a creare il mito dell'Audi moderna. Quando nel 1998 arrivò sul mercato, i Quattro anelli non erano così brillanti come oggi e il primo posto tra i brand premium globali era solo un obiettivo lontano. Nel raggiungerlo la TT è stata fondamentale. Posizionata tra le più sportive BMW e le più classiche Mercedes aveva un design unico che fu subito il suo marchio di fabbrica. Costruirla non era così complesso, visto che tutta la meccanica arrivava dalla Golf dell'epoca permettendo di fare molte economie di scala. Continua su La Stampa

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giovedì 27 giugno 2019

Guida autonoma, come funziona e quando arriverà davvero

Vi sarà sicuramente capitato di sentire parlare di guida autonoma. Un argomento complesso, su cui spesso le informazioni sono parziali e le idee sono confuse. Inoltre, a volte le dichiarazioni delle aziende non aiutano, perché fin troppo ottimistiche. Se fino a un paio di anni fa sembrava che presto il volante sarebbe stato solo un ricordo, negli ultimi tempi in molti sono tornati con i piedi per terra. Così, per fare chiarezza, abbiamo parlato con Dirk Hoheisel, che è il boss della Bosch per tutto quello che riguarda la guida autonoma. Sotto di lui lavorano circa 5.000 ingegneri che si occupano tutto il giorno di farci togliere la mani dal volante. Ma prima di entrare nel vivo, vale la pena spiegare più nel dettaglio che cosa voglia dire guidare autonomamente e quali sono i livelli di assistenza, internazionalmente riconosciuti. continua su GQ

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mercoledì 26 giugno 2019

“Ottovù”, l’unica Fiat della storia con motore V8

Nella storia dell’automobile italiana i motori 8 cilindri a V solitamente sono appannaggio di Ferrari, Lamborghini e Maserati. Ma ogni regola ha la sua eccezione, che in questo caso si chiama Fiat 8V. Un’auto rarissima, l’unica tra tutte le Fiat ad avere un motore V8 sotto il cofano. Un esemplare di questa incredibile granturismo è stata venduta all’asta il 13 maggio a Brescia, durante Finarte, a una cifra “segreta”. Ma per farsi un’idea, basta pensare che la quotazione era di circa due milioni di euro, tenendo conto del fatto che è questa è la seconda 8V costruita, dopo sei esemplari di pre-serie. Inoltre è la più vecchia superstite con questo tipo di carrozzeria, visto che come spesso accadeva in quegli anni le specifiche tecniche variavano spesso anche nella stessa produzione, a maggior ragione se questa era di tipo artigianale come nel caso della coupé torinese. Continua su La Stampa

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martedì 25 giugno 2019

I camper più belli per viaggiare in Europa

L'estate si avvicina e i camper di ogni tipo si preparano a quello che per loro è il momento più importante dell'anno. Luglio, agosto e settembre sono infatti i mesi preferiti dagli italiani (64%) per viaggiare a bordo delle case su ruote. Un dato che Yescapa - la piattaforma di camper sharing leader in Europa - ha ricavato analizzando il comportamento dei suoi utenti. Condividere il proprio mezzo con gli altri viaggiatori vuol dire ammortizzare i costi di mantenimento di un veicolo che di solito viene utilizzato solo 70 giorni l’anno a fronte di oltre 3.000 euro di costi annuali, tra bollo, assicurazione, revisione e manutenzione varia. La scelta è davvero ampia, tra camper e van. Ce n'è per tutti i gusti; spaziosi, colorati, artigianali e ricchi di personalità. Ecco alcuni dei più interessanti. Continua su GQ

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lunedì 24 giugno 2019

Anche su Google Maps arrivano le segnalazioni degli autovelox

Di tutti i progetti mai sviluppati da Google, escludendo il motore di ricerca, Maps è il più popolare. Il servizio di navigazione di “Big G” finora ha sommato ben 5 miliardi di download. Ovviamente aiuta il fatto che sia preinstallato in quasi tutti gli smartphone Android, ma a parte questo bisogna anche contare la sua natura polivalente, visto che si può consultare tranquillamente anche dal pc. Ad ogni modo è Maps il navigatore più usato da chi si sposta in auto, battendo anche Waze che comunque dal 2013 è di proprietà di Google e che mantiene la sua peculiarità di funzionare principalmente grazie agli utenti. Questi condividono automaticamente la loro posizione e possono anche interagire. Il rovescio della medaglia è la scarsa verifica dei dati che porta a una minore affidabilità. Continua su La Stampa

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