lunedì 19 luglio 2021

L'Europa vuole vietare le vendite di auto a benzina, diesel e ibride dal 2035


L'Europa vuole vietare le vendite di benzina, diesel e ibride dal 2035. Una rivoluzione che era nell'aria da tempo e che ieri è stata ufficializzata dalla Commissione Europea. Infatti, lo stop alle vendite di auto endotermiche - anche tutte le ibride e le bi-fuel a metano o a gpl - è una delle novità più discusse e importanti dell'imponente pacchetto di misure “Fit-for-55” che riguarda il clima. Pacchetto che è stato presentato ieri e che è scaturito dopo una lunga serie di trattative con le Ong ambientaliste da un lato e e l'industria automotive dall'altro. L'auto, così, rilancia il suo ruolo di apripista globale nella lotta ai cambiamenti climatici e si proietta verso le emissioni zero al 2050. L'Europa vuole vietare le vendite di benzina, diesel e ibride dal 2035 e ha già esplicitato come intende farlo, attraverso una serie di proposte legislative messe nero su bianco. «L'economia dei combustibili fossili ha raggiunto i suoi limiti, è necessario un nuovo modello che andrà anche a vantaggio dei cittadini riducendo i costi energetici e migliorando la qualità dell'aria», ha detto la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, ricordando che l'Ue vuole arrivare al 2030 con il 55% di emissioni di CO2 in meno rispetto al 1990. E vuole farlo con una visione completa che comprende anche la proposta di ridurre le emissioni di CO2 delle nuove auto a zero dal 2035. Lo stop alle vendite di veicoli a benzina e diesel a favore dei motori elettrici è solo una conseguenza. Continua su GQ

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