giovedì 24 dicembre 2015

Nomi auto, ormai la cilindrata non c'entra più


Quale significato si nasconde dietro a un numero? A volte qualcuno, a volte nessuno e le sigle che caratterizzano i nomi delle automobili non fanno eccezione. Osservando le numerazioni utilizzate per distinguere i vari modelli della gamma di ogni costruttore, si capisce che l'autoreferenzialità è pressoché assoluta. Audi è stata pioniera in questo, sin dal 1994, anno in cui hanno debuttato sia la A4 che la A8, sostituendo quelle che prima si chiamavano Audi 80 e Audi V8. In anni più recenti hanno fatto la stessa cosa una lunga lista di case automobilistiche: Citroen, DS, Hyundai, Infiniti, Mazda e Volvo, senza particolari distinzioni tra premium e generalisti. BMW e Mercedes, invece, per molti anni hanno fatto ancora di più, creando sigle composte che dell'automobile dicevano tutto o quasi.

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