venerdì 10 febbraio 2012

Guidare con neve e ghiaccio

Se l'Italia è nota come il "Paese del sole" e non come il "Paese della neve", un motivo ci sarà. Quindi è comprensibile che, specialmente al centro-sud, non siamo abituati a fronteggiare neve e ghiaccio. Ne bastano pochi centimetri e la circolazione va in tilt. È chiaro che guidare in condizioni di aderenza precaria non sia così semplice e intuitivo, ma è altrettanto vero che non bisogna essere dei rallysti finlandesi per muoversi con 5-6 centimetri di neve. Vediamo che cosa si deve e non si deve fare.
Innanzitutto parliamo di attrito. È la forza dissipativa che si esercita tra due superfici al contatto tra loro, opponendosi al loro moto relativo. Per farla breve, quando la nostra auto è ferma e noi acceleriamo, si instaura una forza tra pneumatico e asfalto; quando questa forza supera un certo valore, il pneumatico inizia a girare, perché vince l'attrito con l'asfalto. Questo valore si chiama coefficiente di attrito e varia a seconda delle superfici. Ecco un elenco riassuntivo:

- asfalto asciutto: 0,6 - 0,8
- asfalto bagnato: 0,45 - 0,65
- ghiaia: 0,3 - 0,5
- pavé: 0,3 - 0,55
- neve: 0,2 - 0,3
- ghiaccio: 0,1 - 0,15

Avete mai guidato sul pavé bagnato? L'aderenza è più o meno la stessa che offre la neve compatta, eppure nessuno si preoccupa...
Chiaramente se avete montato le gomme termiche è tutto più semplice, perché hanno una composizione (mescola) tale da "mordere" la neve e garantiscono più attrito. Se invece non le avete dovrete innanzitutto valutare se mettere le catene oppure no. Non c'è una regola standard, ma diciamo che su strade pianeggianti se ne può fare a meno fino ai 7-8 centimetri di neve. Nel caso doveste montarle, ricordatevi che vanno sulle ruote di trazione ed è sempre una buona idea fare una prova nel piazzale di casa, per evitare di chiamare in causa tutti i santi nel momento del bisogno (è praticamente impossibile montare le catene calzando dei guanti...).
Controllate anche la pressione delle gomme, che deve essere quella indicata dalla casa (sgonfiare è inutile), e individuate il tasto per disattivare il controllo di trazione; alcuni sono tarati in maniera così conservativa che non vi permetterebbero il minimo movimento. Nel caso montiate le catene va disattivato subito. Quindi partite!
La parola d'ordine è delicatezza, in tutte le azioni. Se la vostra auto ha la prima marcia molto corta provate a partire in seconda; ruotate il volante in maniera molto progressiva e limitate al minimo l'uso del freno, sfruttate invece il freno motore. Mantenete una distanza di sicurezza almeno doppia rispetto al solito e cercate di prevenire il comportamento degli altri automobilisti. Se avete un'auto a quattro ruote motrici, occhio! La trazione sarà maggiore, ma la potenza frenante non cambia. 
In presenza di ghiaccio le attenzioni andranno moltiplicate, il coefficiente d'attrito è quasi nullo e con gli pneumatici estivi potreste anche non riuscire a muovervi; in quel caso montate subito le catene e fate molta attenzione.
Una bella nevicata può anche essere l'occasione per divertirsi un po'...trovate un bel piazzale innevato e assicuratevi di avere abbastanza spazio. Innestate la prima marcia, tenete la mano destra pronta sul freno a mano e state pronti a controsterzare!BRUUUM!!!

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