martedì 7 febbraio 2012

Mini Roadster, avrà successo?

Lo ammetto, non sono un amante della Mini by BMW. Della vecchia, quella progettata dal grande Sir Alec Issigonis, si. L'auto in sé non ha nessuna colpa, se non quella di arrivare a costare cifre poco comprensibili, ma fa parte dei vantaggi che derivano dall'avere un premium brand sul cofano. Credo dipenda più dallo status symbol che la Mini rappresenta. In BMW sono ben consapevoli di aver resuscitato un brand dimenticato dai più, portandolo ad avere successo commerciale e fama su scala mondiale. Per di più, la Mini originale non era un marchio a sé stante, ma un modello che nella sua storia quarantennale è stato prodotto da diverse case automobilistiche, rimanendo sempre fedele a sé stesso.
La nuova Mini, dopo il clamoroso successo della prima serie, è diventata una vera e propria linea di prodotto, dando origine a una serie di varianti più o meno fortunate. Se la Clubman non ha incontrato i favori del pubblico, la Countryman ha colpito nel segno, dando un piccolo Suv modaiolo a tutti quelli che avrebbero sempre voluto una Mini più grande e spaziosa. La cabrio ha avuto un discreto successo, nonostante il prezzo poco amichevole, mentre saranno da valutare nel prossimo futuro le performance delle neonate coupè e roadster.
In realtà diversi appassionati e addetti ai lavori sono rimasti perplessi dopo aver guidato la Coupè, sottolineando che non aggiungeva nulla all'esperienza di guida della berlinetta, pur costringendo a varie rinunce e costando sensibilmente di più. La nuova Roadster non è ancora stata provata, ma tutti si chiedono se avrà una sua personalità e se si farà preferire alla cabrio, che ha quattro posti e la capote elettrica. Io mi chiedo, invece, se la Coupè e la Roadster non si ruberanno clienti a vicenda. Voi che cosa ne pensate? BRUUUM!!!

Mini Roadster Cooper                24.950€
Mini Roadster Cooper S             29.950€
Mini Roadster Cooper S JCW     34.800€
Mini Roadster Cooper SD           30.950€

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